Il governo italiano ha lanciato una nuova iniziative per combattere l’inflazione che ha colpito il settore delle spese quotidiane: il cosiddetto “Patto anti inflazione“. Questa iniziativa, che prende avvio il 1° ottobre 2023 e che avrà una durata trimestrale, è stata ideata per aiutare i cittadini a gestire meglio le loro spese nei supermercati e nelle farmacie in tutta Italia. Ecco l’elenco dei supermercati anti inflazione in ogni città che propongono prodotti a prezzi scontati.
Elenco supermercati anti inflazione: cos’è il Patto?
Il Patto anti-inflazione è un accordo che coinvolge sia il governo che molteplici associazioni del settore distributivo e produttivo. L’obiettivo principale è di regolamentare i prezzi di numerosi prodotti essenziali. Dal 1° ottobre fino alla fine di dicembre, prodotti alimentari e non, inclusi quelli per l’infanzia e di largo consumo, verranno venduti a prezzi controllati in tutti i negozi aderenti.
Gli sconti e le promozioni verranno applicati su una vasta gamma di prodotti, e gli stessi verranno identificati attraverso iniziative speciali, come l’apposizione di etichette specifiche.
Chi sono gli attori coinvolti
Il successo di questo programma dipende dalla collaborazione di svariati attori del settore, che vanno dai supermercati alle farmacie, dalle cooperative agli artigiani, dai produttori all’industria e all’agricoltura.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Adolfo Urso, ha avviato due importanti tavoli di discussione: uno per monitorare l’andamento dell’iniziativa e l’altro per studiare eventuali difficoltà nel processo di distribuzione.
Molti dei principali supermercati italiani, tra cui Esselunga, Conad, Carrefour e molti altri, hanno aderito a questa iniziativa. Il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il 1° ottobre un elenco completo dei punti vendita partecipanti, suddivisi per regione e provincia.
Elenco supermercati anti inflazione: quali prodotti sono inclusi nell’iniziativa
Non esiste una lista fissa dei prodotti inclusi nel Patto anti-inflazione. Ogni negozio ha la libertà di selezionare gli articoli scontati, purché siano essenziali per la vita quotidiana. Tuttavia, alcuni dei prodotti più comuni includono carne, pesce, latte, pane, cereali, verdure, frutta e molti altri. Anche prodotti per l’igiene personale e per la cura della casa sono inclusi.
Insomma, una lista ufficiale effettiva non c’è, tuttavia, nell’elenco dei prodotti scontati possiamo tranquillamente includere le carni di ogni tipo, il pesce fresco, il latte e i suoi derivati, le uova, la pasta e il riso, i biscotti, gli ortaggi, i pomodori pelati, i legumi, lo zucchero, il miele, il caffè, il tè, l’aceto, le acque minerali, il cioccolato e gli alimenti per i bambini e per la prima infanzia, solo per citarne alcuni.
Elenco supermercati anti inflazione: ecco quali sono
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sul proprio sito domenica 1° ottobre l’elenco dei supermercati che aderiscono al Patto anti inflazione, ripartiti per Regione e provincia. Per scoprire quali sono, ci si può recare su questo sito: mimit.gov.it/it/anti-inflazione/elenco-aderenti.
Come aderire all’iniziativa
I dettaglianti che desiderano partecipare all’iniziativa devono esibire il distintivo speciale dell’iniziativa, che evoca i colori della bandiera italiana. Questo distintivo non solo può essere mostrato fisicamente nei negozi, ma può anche essere incorporato nei canali di comunicazione al dettaglio per informare il pubblico dell’adesione.
Se un negozio è interessato a prendere parte a questa iniziativa, può facilmente mettersi in contatto con le autorità competenti attraverso gli indirizzi email ufficiali. Questi contatti sono disponibili per fornire ulteriori informazioni e per distribuire un kit informativo riguardo l’iniziativa.
È fondamentale sottolineare, come già anticipato, che i dettaglianti hanno completa autonomia nella selezione dei prodotti da offrire nell’ambito di questa iniziativa. L’unico requisito è che tali prodotti siano essenziali per la vita quotidiana. Ciò include prodotti alimentari e non, cosmetici, prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale.
Durata e aspettative
L’iniziativa durerà inizialmente tre mesi, fino alla fine di dicembre. Se si dimostrerà efficace, potrebbe essere prorogata.