L’edizione romana della Ryder Cup si è chiusa oggi con i match singoli e ha sancito la vittoria del Team Europa conto il Team USA per 16.5-11.5
Battendo per 16.5-11.5 il Team USA, l’Europa vince l’edizione 2023 della Ryder Cup
Il gran finale è andato in scena al Marco Simone Golf & Country Club. Non ci sono stati colpi di scena – nonostante i tentativi statunitensi di rimettere in sesto la situazione – e lo scenario che poco a poco a preso forma sin dalla prima giornata di gare ha mantenuto la sua costanza e alla fine si è concretizzato con il punteggio finale di 16.5-11.5. Con questo punteggio il Vecchio Continente strappa il prestigioso torneo golfistico agli Stati Uniti d’America. Ieri i risultati hanno visto la vittoria del Team Europa nel foursomes mattutino per 3 a 1 e la risposta del Team USA nel four-ball pomeridiano con il medesimo risultato. Il gran finale di oggi, vedeva quindi l’Europa ancora in vantaggio di cinque punti con lo score fisso sul 10½ – 5½. DI conseguenza spettava ai match singoli di oggi declamare quale fosse il team vincitore. E lo spettacolo sul green non è mancato, con tutti i golfisti in campo concentrati e pronti a dare il massimo in ogni singola buca per di conquistare il tanto ambito trofeo golfistico. A siglare il punto decisivo è stato siglato da Tommy Fleetwood contro Fowler: con quel momentaneo 2UP in grado di garantirgli almeno il pareggio, il golfista britannico ha consegnato il al suo team lo storico trionfo in Ryder Cup. Pochi istanti dopo, il pubblico non ha resistito ed ha invaso il green per festeggiare i proprio beniamini. Il risultato finale è stato sancito dai seguenti risultati, ottenuti dai golfisti di Luke Donald coadiuvato dai vice capitani Francesco Molinari ed Edoardo Molinari:
Scheffler (USA) / Rahm (EUR) – TIED
Hovland (EUR) / Morikawa (USA) – EUROPA
Cantlay (USA) / Rose (EUR) – USA
McIlroy (EUR) / Burns (USA) – EUROPA
Homa (USA) / Fitzpatrick (EUR) – USA
Hatton (EUR) / Harman (USA) – EUROPA
Koepka (USA) / Aberg (EUR) – USA
Thomas (USA) / Straka (EUR) – Buca 18
Schauffele (USA) / Hojgaard (EUR) – USA
Spieth (USA) / Lowry (EUR) – TIED
Fleetwood (EUR) / Fowler (USA) – EUROPA
MacIntyre (EUR) / Clark (USA) – EUROPA
Uno dei primi a congratularsi per le scelte compiute dal capitano è stato proprio l’autore del punto decisivo, ovvero Tommy Fleetwood, il quale – come riportato dall’ANSA – ha definito il lavoro di Donald “fantastico” e che tutto il team è orgoglio del suo operato. Lìinglese – felice del risultato ottenuto – ha dichiarato (ANSA):
“Non vedo l’ora di vedere il resto dei ragazzi, il capitano, i vice capitani, le nostre mogli, le nostre famiglie e lo staff. Sono felice ed orgoglioso. Abbiamo un gruppo di persone fantastiche. Siamo una famiglia gigantesca e i legami che si creano durano una vita. È semplicemente fantastico”
Ryder Cup 2023: gli highlights della dei match singoli conclusivi che hanno sancito la vittoria del Team Europa
Dal profilo Instagram della Federazione Italiana Golf ecco alcuni dei momenti più entusiasmanti di questo gran finale della Ryder Cup. Tra vip e autorità, numerosi i volti celebri presenti: dalla stilista Lavinia Biagiotti – propietaria del Marco Simone Golf Club – al principe Albero di Monaco, passando per il presidente del Coni Giovanni Malagò e Franco Chimenti, presidente della Federgolf. Proprio quest’ultimo ai microfoni di Sky Sport ha parlato di un “evento epico, memorabile“. Sulla scia del successo europeo Chimenti ha dichiarato:
“In quasi 100 anni di storia, questa si è dimostrata la Ryder Cup più bella di sempre, grazie a un pubblico emozionante e a una città, Roma, unica al mondo”.
Ryder Cup 2023: l’albo d’oro della competizione
1927: Stati Uniti
1929: Regno Unito
1931: Stati Uniti
1933: Regno Unito
1935: Stati Uniti
1937: Stati Uniti
1947: Stati Uniti
1949: Stati Uniti
1951: Stati Uniti
1953: Stati Uniti
1955: Stati Uniti
1957: Gran Bretagna
1959: Stati Uniti
1961: Stati Uniti
1963: Stati Uniti
1965: Stati Uniti
1967: Stati Uniti
1969: Stati Uniti
1971: Stati Uniti
1973: Stati Uniti
1975: Europa
1977: Stati Uniti
1979: Europa
1981: Stati Uniti
1983: Stati Uniti
1985: Europa
1987: Europa
1989: Europa
1991: Stati Uniti
1993: Stati Uniti
1995: Europa
1997: Europa
1999: Stati Uniti
2002: Europa
2004: Europa
2006: Europa
2008: Stati Uniti
2010: Europa
2012: Europa
2014: Europa
2016: Stati Uniti
2018: Europa
2021: Stati Uniti
2023: Europa