Atalanta-Juventus, le dichiarazioni di Massimiliano Allegri nel post gara. – Finisce 0-0 la penultima partita della domenica di Serie A tra Atalanta e Juventus. Una partita di alta intensità e grande agonismo quella vista al Gewiss Stadium tra i nerazzurri bergamaschi e i bianconeri di Massimiliano Allegri. Nel finale è l’Atalanta a rendersi pericolosissima soprattutto con Koopmeiners, ma alla fine è prevalsa la parità, con le due squadre che si sono equivalse. Con questo pareggio la Juventus sale a 14 punti in classifica, mentre l’Atalanta rimane alle spalle dei bianconeri, a quota 13 punti. Un pareggio che sta bene a entrambe e che permette alle due squadre di rimanere agganciate al gruppo di testa. Al termine della sfida, hanno parlato sia l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, che quello dell’Atalanta Gian Piero Gasperini. Di seguito le dichiarazioni ai microfoni di Dazn.

Atalanta-Juventus, le dichiarazioni di Allegri nel post gara

La Juve pareggia per 0-0 in casa dell’Atalanta nella sfida delle 18:30 e sale a 14 punti in classifica (QUI la cronaca e il tabellino del match). I bianconeri perdono però terreno da Milan e Inter, vittoriose entrambe negli anticipi del sabato (QUI il resoconto di Salernitana-Inter). Al termine della sfida, ha parlato l’allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri. “Contento della prestazione, non era semplice. Buoni i 60′, potevamo fare meglio a livello tecnico, ma i ragazzi hanno dato tutto. Con l’uscita di Kean non avevamo più peso in avanti, dovevamo uscire palla a terra. Abbiamo rischiato alla fine, su un 1 vs 1 di Gatti contro un avversario veloce. Ma il fatto di non aver perso e non aver preso gol è positivo. Ora vogliamo mantenere questa posizione in classifica. Nel primo tempo potevamo essere più precisi, ma va bene. Non eravamo troppo convinti di far gol”.

Allegri ha poi proseguito: “Fagioli nel primo tempo doveva calciare da fuori, dai 25 metri si calcia. Abbiamo più pensato al possesso che a provare a fare male. Szczesny ha fatto una parata straordinaria, è tra i primi in Europa. A Sassuolo ha avuto una serata storta, ma lì non abbiamo perso per colpa sua. Locatelli è un giocatore importante per noi, nelle ultime due è andato in crescendo. Lui deve giocare sempre davanti alla difesa, non deve girare. Farebbe confusione. Rabiot? Ha finito in crescita, piano piano lo vedremo al meglio. Parliamo di un giocatore di livello internazionale. Chiesa viene da tante partite ad alta intensità, quindi oggi ha pagato anche in lucidità. Potevo mettere Illing, ma Bremer mi ha chiesto il cambio. Derby? Avremo la settimana per prepararlo. Favoriti? Bisogna pensare a giocare, poi si fanno i conti. L’importante è rimanere agganciati”.

Le parole di Gasperini nel post gara

Ai microfoni di Dazn è intervenuto anche l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, che ha commentato così la sfida. “Ottima gara, contro un avversario veramente forte. Nel finale abbiamo cullato il sogno di vincerla, peccato. Al di là del risultato, è una gara che ci dà consapevolezza. Ho visto una squadra compatta, che ha saputo variare l’assetto. Ho avuto una risposta positiva. Son contento dell’atteggiamento, abbiamo fatto una buona gara. Ora recupereremo anche Scamacca, che in partite così può dare una soluzione diversa, ma globalmente bene. Sono felice della prestazione di Muriel. Possiamo dire che per noi è una giornata che ci ha fatto fare un salto di qualità. Champions? Campionato di un equilibrio incredibile, fuori luogo mettere degli obiettivi. Stiamo cercando di inserire nuovi giocatori e trovare l’assetto migliore”.

Gasperini ha poi proseguito: “Ederson? Fa tanta quantità in campo ed è utilissimo per la squadra. Per alzare la dimensione del calciatore deve trovare anche qualche gol. Calcia bene, ma si fissa con quel tiro a giro all’incrocio…”. Infine Gasperini ha concluso: “Magari portare tutti quei tifosi in giro per l’Europa. Loro amano viaggiare, ovunque. Speriamo di farli felici”.