L’ATP di Pechino 2023 continua a regalare gioie per Jannik Sinner. Dopo aver faticato ai sedicesimi di finale contro Evans in tre set, l’altoatesino ha battuto nettamente il giapponese Nishioka nella mattinata italiana con il punteggio di 6-2, 6-0. Ora il suo prossimo avversario sarà Dimitrov: il bulgaro viene dalla bellissima vittoria registrata contro Holger Rune (numero 3 del seeding) per 6-3, 7-5. Diverso, invece, l’esito per Lorenzo Musetti che è stato eliminato dal solito Carlos Alcaraz.

ATP Pechino 2023, Sinner regola Nishioka: ai quarti ci sarà Dimitrov

Come detto, Jannik ha dominato contro Nishioka concedendo davvero pochissimo al giapponese, rubandogli il break più volte. Il classe 2001 è parso un altro giocatore rispetto a quello visto contro il britannico Evans nel turno precedente. Effettivamente, a fine partita, lo stesso Sinner ha dichiarato di essersi trovato meglio anche dal punto vista fisico e di aver trovato fin da subito ritmo. Queste le sue parole durante la conferenza stampa post-match:

Le cose oggi sono andate molto meglio: nei primi due giorni non sono stato molto bene fisicamente, ho superato il primo turno in qualche modo e poi mi sono dato un giorno libero. Ora mi sento molto meglio. Non sono ancora al 100%, ma sto provando ad abituarmi. Spero di fare progressi anche domani.

Quindi, l’italiano ha aggiunto:

Quando posso competere con una buona forma, giocare il mio tennis diventa più semplice. Oggi ho giocato bene, probabilmente devo migliorare qualcosa al servizio, ma per il resto le cose sono andate a gonfie vele. Ci sono stati dei momenti chiave nel match con Evans che mi hanno dato fiducia

Musetti senza chances contro Alcaraz

Ha fatto quello che ha potuto Lorenzo Musetti in campo sempre in mattinata contro Carlos Alcaraz. L’atleta tricolore, purtroppo, ha dovuto incassare un pesante 2-6, 2-6 dall’attuale numero 2 al mondo che si è dimostrato in ottima forma, candidandosi ovviamente alla vittoria del titolo di Pechino. Lo spagnolo può approfittare dell’assenza di Djokovic poiché il serbo si è concesso un torneo di riposo prima di puntare forte sul Masters 1000 di Parigi verso fine mese.