Si pensava non fosse possibile, ma il Consiglio dei Ministri, nel Decreto energia ha anche rinnovato le misure nelle bollette: gli aiuti sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2023.
Quali sono le misure prorogate? Sono stati prorogati fino alla fine dell’anno il bonus bollette di luce e gas, la riduzione dell’Iva sul gas per le utenze private e industriali. Infine, l’azzeramento degli oneri di sistema.
Oltre alla proroga di queste tre misure, il Decreto energia contiene anche un bonus extra. Si tratta di un contributo rivolto alle famiglie in condizione di disagio fisico ed economico.
Nel testo, andremo a vedere quali sono tutte le nuove misure e quelle rinnovate per le bollette fino alla fine del 2023.
Decreto energia: prorogato il Bonus bollette di luce e gas
Il Consiglio dei Ministri, durante la riunione del 25 settembre 2023, ha varato un pacchetto di misure contro il caro-prezzi e di sostegno alle famiglie e alle imprese. È stato varato il tanto atteso Bonus benzina. Con il Decreto energia è stato incrementato di 12 milioni di euro il fondo destinato al bonus trasporti, per il quale è previsto il click day il 1° ottobre.
Per far fronte al caro energia e alle bollette di gas e luce, per le quali è previsto un nuovo aumento, nel Decreto energia sono state prorogate alcune misure fino al 31 dicembre del 2023.
La prima misura prorogata e pensata per arginare l’impennata dei costi delle utenze domestiche è il Bonus bollette. Si tratta di una misura rivolta alle fasce più deboli della popolazione e consiste in uno sconto in bolletta. Per accedere alla misura, è necessario essere in possesso di un Isee fino a 15.000 euro. Il limite dell’indicatore si innalza a 30.000 euro per i nuclei familiari con quattro o più figli a carico.
Il bonus spetta, quindi, ai nuclei familiari disagiati, in possesso dei suddetti requisiti o ai nuclei familiari con componenti in condizioni di salute gravi. I livelli di riduzione dell’energia elettrica sono pari al 30% e del gas del 15%.
Aiuti in bolletta, proroga della riduzione del 5% Iva e azzeramento degli oneri di sistema
La seconda misura relativa alle bollette e prorogata nel Decreto energia è la riduzione dell’Iva al 5% per tutte le somministrazioni di gas metano. Si tratta di un aiuto rivolto sia alle famiglie, quindi, per le somministrazioni ad uso civile che per quelle industriali.
Oltre ad essere prorogato viene anche esteso al teleriscaldamento e all’energia termica prodotta con il metano. Così come il bonus bollette, anche la riduzione dell’Iva riguarda il periodo ottobre-dicembre 2023.
La terza misura prorogata è l’azzeramento degli oneri generali di sistema del gas. Si tratta di una misura che era già stata riconfermata con il Decreto Bollette bis e che era stata già prorogata al terzo trimestre dell’anno. Con il Decreto energia, anche l’azzeramento degli oneri di sistema è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023.
Nuovo bonus in bollette: ecco di cosa si tratta
In aggiunta alle tre misure prorogate, il Consiglio dei Ministri ha approvato anche un’ulteriore novità. Il Decreto energia, infatti, prevede l’introduzione di un bonus extra che va a sostituire una misura che sarebbe dovuta partire il 1° ottobre 2023: il bonus riscaldamento.
Si tratta di un contributo straordinario per le spese di riscaldamento per il trimestre ottobre-novembre-dicembre 2023. La misura è destinata ai titolari del bonus sociale elettrico. Riguarda, quindi, una ricca platea di beneficiari, ovvero circa 4 milioni di famiglie in condizioni di disagio economico e fisico.
A sostegno di questa misura sono stati stanziati fondi per 300 milioni di euro. La sua erogazione sarà crescente in funzione della numerosità dei componenti del nucleo familiare beneficiario.