Parte oggi primo ottobre il nuovo “carrello tricolore” per il trimestre anti inflazione lanciato in pompa magna con tanto di cartellone delle firme dalla premier Meloni.
Il carrello della spesa anti-inflazione
Nell’incontro della settimana scorsa tra governo e associazioni di categoria a Palazzo Chigi, la Meloni stessa ha voluto mettere il timbro simbolico su un’operazione che arriverà a comprendere anche le feste natalizia.
Nella sostanza è una blocco dei prezzi dei beni di prima necessità che restano a discrezione dei privati che ne aderiscono, per il governo è stato più che altro una sorta di chiamata alle armi.
Parlano le associazioni di categoria
Per le associazioni di categoria è stata anche un un buon modo per tirare acqua verso il proprio mulino. Sia Federdistribuzione con il presidente Carlo Alberto Buttarelli, e la vice presidente di Confcommercio Donatella Prampolini hanno ribadito come questo patto sia solo un’azione temporanea.
La stessa vice presidente di Confcommercio sottolinea come la responsabilità in questo caso sia stata presa solo dalla distribuzione, un atto concreto che però non è arrivato dai produttori. “Speriamo che la simpatia che hanno dimostrato oggi quelli della produzione diventino anche atti concreti”.
Per Federdistribuzione: “L’impegno deve continuare in maniera strutturale”
Un solo trimestre di prova quindi che però è affidato interamente alla volontarietà dei privati. Principalmente verrà implementato soprattutto con prodotti a marchi propri, come sottolineato dal rappresentante della distribuzione.
“Su questa partita giocano i privati, dipenderà molto da quando la filiera si impegnerà. Nel lungo termine è importante puntare a far scendere l’inflazione”.