Il segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ha delineato il futuro del partito durante la chiusura della tre giorni di Paestum: Tajani ha sottolineato che Forza Italia è “chiaramente alternativo alla sinistra in Italia e in Europa ed è parte integrante del centrodestra“, sottolineando la coerenza dei valori del Partito popolare europeo, il centro liberale e cristiano, all’interno del bipolarismo europeo.

Tajani: “Forza Italia crescerà perché ha idee concrete”

Inoltre, Tajani ha ribadito l’importanza di costruire un “centro forte, dinamico, rivolto ai moderati, alternativo alla sinistra“, basato sulla cultura del fare e sulla concretezza delle idee. Ha anche menzionato il sostegno dell’Europa e dell’ONU come fondamentali per affrontare le sfide migratorie in Africa, Siria e Afghanistan, dove la democrazia è a rischio.

Il compito di Forza Italia, in patria come in Europa, è quello di costruire un centro forte, dinamico, rivolto ai moderati, alternativo alla sinistra. Un centro liberale e cristiano basato non sugli slogan, sulle parole d’ordine, sulle promesse, ma sulla cultura del fare, sulla concretezza delle idee, sulla capacità dimostrata di saper mantenere gli impegni.

Sul tema dell’immigrazione regolare, Tajani ha annunciato un aumento del flusso di migranti che verranno formati e impiegati nell’industria e nell’agricoltura, senza costi per i contribuenti.

Abbiamo aumentato il flusso e in quattro anni accoglieremo mezzo milione di migranti che però non costeranno un euro al contribuente, e andranno a lavorare nell’industria e nell’agricoltura dopo essere stati formati.

Riguardo all’economia, Tajani ha sottolineato l’obiettivo di mettere al centro la persona e la dignità attraverso il lavoro, criticando il reddito di cittadinanza. Ha inoltre evidenziato la necessità di ridurre il ruolo dello Stato nell’economia a favore delle imprese.

Respinta l’ipotesi di governo tecnico

Infine, riguardo al futuro del partito, Tajani ha espresso fiducia nell’aumento della sua popolarità, affermando che Forza Italia potrebbe raggiungere il 20% di consenso entro uno o due anni:

Stiamo percorrendo la strada che ci ha indicato Berlusconi. Io sono convinto che tra un anno, due anni, arriveremo al 20% perché abbiamo delle buone idee, sappiamo cosa vogliamo e il cittadino vuole essere guidato da chi lo protegge

Nella stessa occasione, Tajani ha affrontato il tema del governo tecnico, affermando che “l’ipotesi del governo tecnico non esiste” e che il governo attuale durerà cinque anni. Ha respinto le voci di uno scioglimento del governo legate allo spread e al costo del denaro, sottolineando la necessità di essere credibili e affidabili.

C’è un’ampia maggioranza di centrodestra, questo governo durerà, vinceremo le elezioni europee, le prossime politiche oltre alle regionali. Se poi qualcuno si diverte a fare la lista dei ministri del governo tecnico è un gioco, va bene, la realtà è completamente diversa. Dobbiamo essere credibili, affidabili e la migliore scrittura della norma che prevede le tasse sugli extra profitti delle banche va proprio nella direzione di rassicurare i mercati.

Infine, il convegno di Forza Italia a Paestum ha confermato il sostegno interno al partito, con dirigenti che hanno sottolineato l’importanza dell’unità e della coesione. Il partito ha posto un forte focus sull’economia, cercando di diventare un interlocutore per gli operatori economici e promuovendo una riforma fiscale orientata alla crescita economica.