A cosa si va incontro se non si paga il bollo auto? Quando cadono in prescrizione i bolli auto non pagati? Quanti bolli arretrati devo pagare? Il pagamento della tassa automobilistica per qualcuno non è dovuto, per altri un fardello di cui si farebbe volentieri a meno. Il popolo degli automobilisti detestano il bollo auto, ritenuta ingiusta e illegittima. Tuttavia, il pagamento deve essere regolarizzato alla scadenza, questo per evitare spiacevoli conseguenze, vediamo quali.

Bollo auto: quali rischi per chi non paga?

Il bollo auto è una tassa regionale e deve essere onorata con cadenza annuale, per cui la tassa automobilistica deve essere pagata ogni 12 mesi.

Tutti coloro che non pagano la tassa automobilistica accumulano un debito nei confronti della Regione di residenza. Per regolarizzare la posizione debitoria, è necessario versare l’imposta evasa con l’aggiunta di sanzioni, interessi e maggiorazioni.

A cosa si va incontro se non si paga il bollo auto?

Il mancato pagamento del bollo auto porta a maturare un debito tributario. è importante sapere che a tassa automobilistica, viene amministrata dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento. Il bollo auto per le Regioni Friuli Venezia Giulia e Sardegna viene regolata dall’Agenzia delle Entrate.

Quanti bolli arretrati devo pagare?

Come detto, innanzi, per sanare la propria posizione debitoria, è necessario versare l’importo dell’imposta evasa con l’aggiunta di sanzioni e interessi.

Nello specifico, sul bollo auto cade lo 0,1 per cento di interessi sul valore della tassa dovuta e maturano dopo 14 giorni dal mancato pagamento. Peraltro, l’aliquota applicata sugli interessi varia in base al ritardo accumulato:

• per un versamento in ritardo di 30 giorni viene applicata un’aliquota nella misura dell’1,5 per cento;
• per un versamento in ritardo di 90 giorni viene applicata un’aliquota nella misura dell’1,67 per cento;
• per un versamento in ritardo di oltre 90 giorni viene applicata un’aliquota nella misura del 3,75 per cento;
• per un versamento in ritardo di oltre 2 anni viene applicata un’aliquota nella misura del 4,286 per cento;

Dopo un’omissione biennale del bollo auto non è più possibile richiedere il ravvedimento operoso, ma scatta la sanzione ordinaria del 30 per cento sulla imposta dovuta.

Cosa rischia chi non paga la tassa automobilistica?

In linea generale, l’omesso pagamento della tassa automobilistica porta, le Regioni a conferire mandato all’Agenzia delle Entrate – Riscossione per il recupero del credito. In questo caso, la Riscossione notifica la cartella esattoriale avente per oggetto l’omesso pagamento del bollo auto, con l’indicazione dell’imposta da pagare, il periodo di riferimento,  il capitale, gli interessi e le sanzioni. Il contribuente che non paga la cartella esattoriale rischia il recupero del credito con i fermo del veicolo o il pignoramento.

Il proprietario del veicolo che non paga il bollo per 3 anni consecutivi rischia la cancellazione d’ufficio dagli archivi del PRA. In questo caso, gli organi di Polizia provvederanno al ritiro d’ufficio delle targhe e della Carta di Circolazione, ovvero al sequestro del veicolo.

Quando cadono in prescrizione i bolli auto non pagati?

Il bollo auto cade in prescrizione dopo un periodo triennale a decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui è stato pagato il bollo e termina il 31° dicembre del 3° anno.

In conclusione, il mancato pagamento del bollo auto può comportare diverse conseguenze, tra cui:

• pagamento sanzioni e interessi;
• sospensione della circolazione;
• procedura di recupero crediti;
• sequestro del veicolo.