Ecco i bonus famiglia attivi nel mese di ottobre 2023. Sono molte le famiglie bisognose che possono richiedere un incentivo, bonus o contributi; altre, invece, ricevono degli sconti sull’acquisto di diversi prodotti. Sono moltissime le domande ricevute che sollevano il problema dell’assenza di aiuti alle famiglie che hanno perso il reddito di cittadinanza; qualcuno solleva il problema della cumulabilità tra l’assegno unico e altre prestazioni di sostegno al reddito. In questo articolo abbiamo provato a fare un po di chiarezza elencando i principali bonus disponibili per il mese di ottobre 2023.

Bonus famiglia ottobre 2023

Il governo Meloni ha sottoscritto il Patto anti-inflazione, con decorrenza dal 1° ottobre al 31 dicembre.

In sostanza, il patto prevede che fino al 31 dicembre 2023, le aziende aderenti all’iniziativa applichino degli sconti sui prezzi dei beni di prima necessità. Questo meccanismo permette di ottenere prezzi ribassati su un vasto paniere di prodotti.

I prodotti che rientrano nell’iniziativa vengono distinti con un apposito logo, in cui appare il carrello della spesa con i colori della bandiera italiana. Attualmente, le aziende che hanno aderito all’iniziativa fanno parte della catena Esselunga, Conad, Carrefour, Pam, Lidl, Tigre, Famila, Decò.

Carta dedicata a te

La Carta dedicata a te in favore delle famiglie con un reddito certificato ISEE fino a 15.000 euro, ha già permesso a molto famiglie di godere di un aiuto concreto per fronteggiare l’aumento dei prezzi dei beni.

Il governo italiano ha distribuito le nuove PostePay con una ricarica pari a 382,50 euro, per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. La Carta solidale non richiede la presentazione di alcuna domanda, in quanto arriva in automatico per le famiglie con un reddito certificato ISEE fino a 15.000 euro. La distribuzione del beneficio continua tutt’ora per le famiglie che rientrano nei requisiti e non hanno ancora ottenuto la Carta solidale.

 Conto corrente: bonus pensionati

Come riportato nel decreto del MEF n. 70 del 3 maggio 2018, ai pensionati con un reddito ISEE non superiore a 1.600 euro spetta conto corrente agevolato, senza canone annuo e imposta di bollo.

I pensionati con un reddito non superiore a 18.000 euro, possono richiedere alla banca l’apertura di un  conto corrente base gratuito per gestire i servizi essenziali.

Bonus famiglia ottobre 2023 – bonus bollette

Il bonus bollette è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023. L’incentivo permette di ottenere uno sconto diretto in fattura. La misura riguarda le famiglie con reddito certificato ISEE fino a 15.000. Per le famiglie numerose con almeno 4 figli il tetto ISEE non deve superare i 30.000 euro.

Canone RAI – vantaggi per gli over 75

Il pagamento del Canone RAI spetta a tutti i detentori di apparecchi televisivi e viene pagato nella bolletta della fornitura elettrica. Tuttavia, la normativa prevede l’applicazione dell’esonero dal pagamento per gli over 75, a condizione che il reddito ISEE non risulti superiore a 8.000 euro.

Carta acquisti: minori fino a 3 anni e over 65

La Carta acquisiti è un beneficio diretto agli over 65 anni e minori fino a 3 anni. L’erogazione del beneficio è subordinato dalla presenza di diversi requisiti, tra cui un reddito ISEE non superiore a 15.000 euro. L’importo spettante non supera 80 euro al bimestre (40 euro al mese). O

Assegno unico universale per i figli a carico

L’Assegno unico e universale è un beneficio economico distribuito alle famiglie con figli a carico. L’aiuto spetta per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (con requisiti) e non prevede limiti anagrafici per i figli disabili. L’importo non è condizionato dal reddito ISEE. Tuttavia, la presenza di un reddito basso permette di ottenere un beneficio più alto. Le famiglie con un reddito certificato ISEE non superiore a 15.000 euro percepiscono un assegno dell’importo tra 189,20 euro a 54,05 euro al mese. Per i figli a carico con un’età tra 18 e fino a 21 anni l’assegno varia da 91,9 a 27 euro.

Che bonus ci sono nel 2023 per i giovani?

Secondo quanto riportato nel decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 3 agosto 2021, n. 1014, gli studenti universitari con un reddito non superiore a 22.000 euro possono ottenere diverse agevolazioni. Per le famiglie con un reddito ISEE tra 22.000 e fino a 30.000 euro viene applicato l’esonero parziale, mentre spetta l’esonero totale per le famiglie con un reddito non superiore a 15.000 euro.

Reddito di cittadinanza: attivo fino al 31 dicembre 2023

Il Reddito di cittadinanza resta attivo fino al 31 dicembre 2023, per le famiglie i cui membri risultino minori, disabili od over 60. L’ammortizzatore sociale garantisce un accredito pari a 780 euro al mese, a condizione che vengano soddisfatti diversi requisiti, tra cui un reddito certificato ISEE fino a 9.360 euro annui e altre condizioni. Il governo italiano ha attivato nuove misure di inclusione sociale e lavorativa introdotte per sostenere le famiglie bisognose.

Supporto per la Formazione e il lavoro 

 Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è una misura attiva dal 1° settembre 2023. Possono richiedere l’accesso al beneficio le persone con un’età anagrafica compresa tra i 18 e i 59 anni, a condizione che vengano soddisfatti diversi requisiti, tra cui un reddito certificato ISEE non superiore a 6.000 euro. Il beneficio corrisponde a 350 euro al mese.

ASSEGNO DI INCLUSIONE

L’assegno di inclusione sostituirà il Reddito di cittadinanza, a partire dal 1° gennaio 2024. Il beneficio potrà essere richiesto dalle famiglie con membri minori, disabili e over 60 anni in difficoltà economica, a condizione che vengano soddisfatti anche altri requisiti, tra cui un reddito certificato ISEE non superiore a 9.360 euro annui.