Lecce-Napoli, le parole di Rudi Garcia nel post gara. Dopo il successo infrasettimanale sull’Udinese, il Napoli rifila un altro poker nel primo anticipo della settima giornata di campionato. A Lecce, gli azzurri si impongono per 4-0 e brindano al ritorno nella corsa alla vetta. In attesa delle gare di Milan e Inter, gli azzurri sono adesso ad un punto dalle due capoliste. Ai microfoni di Dazn nel post gara, l’allenatore degli azzurri Rudi Garcia ha esternato tutta la sua soddisfazione: “Partita gestita bene. Volevamo partire forte, fare gol subito. Contento per come è arrivato, lo staff aveva studiato questa tipologia di azione. E sono contento per il gol di Ostigard, sta facendo molto bene. Stiamo gestendo bene il gruppo, basti guardare a Osimhen e Gaetano in gol da subentrati. Non importa cosa fanno gli altri, ci interessa solo di noi stessi”.

Lecce-Napoli, le parole di Rudi Garcia nel post gara

Lecce-Napoli, le parole di Rudi Garcia nel post gara. Il successo di Lecce proietta gli azzurri nuovamente nelle zone altissime della graduatoria. Si chiude nel migliore dei modi una settimana iniziata dopo le polemiche relative a Victor Osimhen. Ora la testa è già rivolta alla sfida di martedì sera, con gli azzurri impegnati in Champions League contro il Real Madrid:“Abbiamo iniziato bene la stagione, dopo la sconfitta con la Lazio ci siamo un po’ persi. Tutti stanno tornando al loro migliore livello: Anguissa, Kvara, Lobotka. Con loro, la squadra può trovare più continuità. Io sono tranquilo perchè i ragazzi hanno sempre dimostrato uno spirito di collaborazione importante. Siamo sulla strada giusta, anche se abbiamo perso punti all’inizio. Zielinski? Quando non ce l’hai, senti la sua mancanza. Sa fare tante cose sul campo, gioca più velocemente degli altri. Anche Simeone ha fatto una grande partita”.

Un passaggio è dedicato anche alla coppia centrale del momento Ostigard-Natan. Anche grazie a loro, il Napoli sembra aver recuperato sicurezza in fase difensiva. Appena un gol incassato, infatti, nelle ultime tre gare di campionato: “Sono due calciatori forti – aggiunge Garcia -. Il brasiliano è arrivato tardi, non era pronto per l’inizio del campionato. Non è andato in nazionale, è rimasto con noi e sta apprendendo la nostra filosofia di gioco. Si sta inserendo bene. Stesso discorso per Lindstrom, sono contento per come si è ambientato e per quello che ci potrà dare. Osimhen? Non era lui il rigorista. Ho una lista di tiratori, avrebbe potuto calciare lui ma ha preferito lasciare spazio ai compagni. Un bel gesto”.