Roma-Como femminile 4-1, questo è il risultato finale della partita che si è giocata al Tre Fontane che da pochi giorni è diventato l’impianto che ufficialmente ospiterà anche le gare interne di Champions League delle campionesse d’Italia.
Dunque partita molto equilibrata nel primo tempo sul piano tattico tra le due squadre e nonostante la Roma sia andata più volte vicina al vantaggio, il Como in alcune situazioni ha saputo tenere testa e rispondere con delle azioni offensive pericolose.
Anche dopo il vantaggio giallorosso vedendo la partita si avvertiva la sensazione che il risultato potesse cambiare da un momento all’altro, potenzialmente il Como ha avuto qualche occasione per pareggiare.
Nella seconda frazione di gioco invece tutt’altra musica. Alla lunga il predominio territoriale e la superiorità tecnica hanno prevalso così le ragazze di Alessandro Spugna dopo il raddoppio hanno saputo gestire in modo eccezionale la partita e nei minuti finali l’hanno chiusa.
La seconda giornata di campionato regala altri tre punti alla squadra campione d’Italia che all’esordio hanno avuto la meglio fuori casa sul Milan.
Roma-Como femminile 4-1: la cronaca
La Roma affonda subito e si rende pericolosa già al 2° minuto con Minami che impegna con un colpo di testa Koreciova. Il tempo di due azioni che le campionesse d’Italia passano in vantaggio: Kumagai raccoglie dal limite un rimballo e con un sinistro rasoterra trafigge l’estremo difensore del Como.
La stessa Kumagai va vicinissima al gol del raddoppio intorno al 16esimo. Dall’atra parte Monnecchi cerca di impensierire la retroguardia giallorossa ma il suo tiro è debole. L’azione che però vale il prezzo del biglietto è di Greggi che prima va di sombrero poi di tunnel e infine di dribbling prima di calciare e sfiorare il gol che non si concretizza perché la palla si stampa sul palo.
Ad iniziative giallorosse corrispondono quelle comasche che pure sono di meno: è Baldi ad un quarto d’ora dalla fine del primo tempo ad avere una ghiotta occasione per pareggiare perché lasciata libera di calciare, per fortuna la sua conclusione non è carica di forza e per di più è anche centrale.
La gara però potrebbe conoscere la sua fine sul finire della prima frazione di gioco quando Giuliano mette in difficoltà con un tiro Koreciova. Il duello tra le due si ripropone appena dopo l’inizio della seconda frazione di gioco, questa volta il portiere del Como si ripiega in calcia d’angolo.
Dopo tanto insistere la Roma raddoppia con la sua centravanti Valentina Giacinti che è lesta a mettere in rete il tapin dopo che Koreciova respinge un tiro potente da lunga distanza di Valdezate.
La partita così scivola via col passare dei minuti e sempre più sotto il dominio territoriale e di gioco della Roma vede cambiare il suo risultato all’88esimo quando da subentrata Tomaselli sigla la terza rete. Palla al centro e disattenzione della difesa giallorossa che regala al Como il gol della bandiera che viene realizzato da Martinovic.
Sembra finire qui l’incontro ed invece in pieno recupero arriva anche il poker romanista con Viens. Al triplice fischio finale al Tre Fontane la Roma batte il Como 4-1.
Il tabellino
Marcatrici: 4’ Kumagai (R), 56’ Giacinti (R), 88′ Tomaselli (R), 93 Viens (R) ; 90′ Martinovic (C)
Ammonite: Regazzoli (C), Karlenas (C)
Arbitro: Totaro
Roma (4-2-3-1): Korpela 6; Bartoli 6,5, Minami 6,5, Valdezate 7; Aigbogun 5,5; Greggi 7 (dall’87’ Tomaselli 6,5), Kumagai 7; Haavi 6,5 (dal 76′ Serturini s.v.); Giugliano 6,5 (dal 76′ Feiersinger s.v.), Latorre 6 (dal 59’ Glionna 6), Giacinti 7 (dal 59’ Viens 7). All.: Spugna 7
Como (4-3-3): Koreciova 5,5; Ceccotti 5,5, Cox 6 (dal 46’ Lipman 5,5), Rizzon 5,5, Skovsen 5,5; Hilaj 5,5 (dal Bergersen s.v.), Vaitukaitytè 5,5 (dal 63’ Regazzoli s.v.), Kalernas 5,5; Baldi 5,5 (dal 57’ Arcangeli), Monnecchi 5,5, Sevenius 5,5 (dal 63’ Martinovic 6,5). All.: Bruzzano 5,5