Il cibo è la medicina più importante e può avere effetti molti positivi, ma anche molto negativi sul nostro corpo.

Ci sono degli alimenti, per esempio, che possono influire significativamente sulla nostra salute, aumentando significativamente il rischio di cancro.

In questo articolo vedremo quali sono i 5 alimenti più cancerogeni da evitare o limitare nella tua dieta.

Quali sono i 5 alimenti più cancerogeni?

Le ragioni per lo sviluppo del cancro sono diverse e complesse:

  • predisposizione familiare;
  • inquinamento;
  • fumo;
  • poca attività fisica;
  • obesità;
  • cibi poco salutari.

Dopo le malattie cardiovascolari, il cancro è la seconda causa di morte più comune in Italia. E questo nonostante almeno un terzo dei casi di cancro potrebbe essere prevenuto.

L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) o l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), dopo anni di studi, hanno classificato quanto è elevato il rischio dei singoli alimenti.

La IARC divide il rischio di cancro degli alimenti in quattro categorie: cancerogeni, probabilmente cancerogeni, possibilmente cancerogeni e inclassificabili.

Ecco 5 alimenti che possono aumentare significativamente il rischio di cancro, da eliminare dalla propria dieta o da mangiare con moderazione:

  1. Carne lavorata, ovvero salsiccia, insaccati, affettati. Nel 2015 l’ OMS ha classificato la carne lavorata come “cancerogena”. La salsiccia è quindi quella a più alto rischio di cancro, insieme al fumo di tabacco. Secondo gli esperti dell’OMS, ogni porzione giornaliera di 50 grammi di carne lavorata aumenta il rischio di cancro al colon del 18%. La raccomandazione dell’OMS è quella di evitare il più possibile la carne lavorata per ridurre il rischio di cancro.
  2. La carne rossa. L’OMS classifica la carne rossa come “probabilmente cancerogena”. Secondo l’OMS bistecche, braciole e carne macinata sono probabilmente cancerogene. La carne rossa comprende carne di maiale, manzo, cavallo, agnello, capra. Non consumare più di 500 grammi di carne rossa a settimana.
  3. Acrilammide, sostanza contenuti nei cibi fritti (come le patatine fritte) al forno o molto tostati. La sostanza, formata da zuccheri e aminoacidi, è probabilmente cancerogena. I prodotti particolarmente contaminati da acrilammide: sono le patatine fritte, gallette di riso, cereali per la colazione, toast, fette biscottate, biscotti, noci tostate nonché caffè e simili.
  1. Lo zucchero non è cancerogeno, ma favorisce l’obesità ed è il cibo preferito delle cellule cancerose. Ed è per questo che rientra tra i 5 veleni bianchi. L’obesità, a sua volta, è uno dei maggiori fattori di rischio per il cancro. Dovresti mangiare dolci solo in occasioni speciali. Non deve essere un cibo quotidiano.
  2. L’alcol. L’alcol aumenta il rischio di cancro. Secondo l’ OMS il consumo di alcol può causare almeno sette tipi di cancro: cancro della bocca, dell’esofago, della faringe e della laringe, del fegato, del colon e della mammella.

Cosa fare? L’OMS consiglia di ridurre il consumo di alcol o, meglio ancora, di evitarlo completamente.

Qual è la dieta sana che può prevenire il cancro?

Per prevenire il cancro dovresti seguire una dieta sana (come l’alimentazione mediterranea) ed evitare cibi che causano il cancro. L’OMS descrive una dieta sana come segue:

  • cibi prevalentemente a base vegetale con molta frutta e verdura;
  • legumi;
  • pane e pasta integrali;
  • oli vegetali;
  • noci e semi in piccole quantità.

Sono facoltative piccole quantità di pesce, carne magra e pollame, nonché latticini a basso contenuto di grassi e alternative vegetariane.

Gli alimenti ad alto contenuto calorico (altamente zuccherati) come dolciumi, torte e snack dovrebbero essere consumati raramente e solo in piccole quantità, i prodotti altamente trasformati con molti grassi animali e zuccheri e l’alcol, dovrebbero essere evitati.