Comincia male il WTA 1000 di Pechino per l’Italia, che al primo turno ha già visto l’eliminazione di due tenniste azzurre. All’esordio nel torneo cinese, tornato dopo quattro anni di assenza, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan sono state sconfitte al primo turno.
WTA 1000 Pechino, eliminate Cocciaretto e Trevisan al primo turno
Comincia male il WTA 1000 di Pechino per l’Italia, che al primo turno ha già visto l’eliminazione di due tenniste azzurre. All’esordio nel torneo cinese, tornato dopo quattro anni di assenza, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan sono state sconfitte al primo turno. La marchigiana dopo aver vinto il primo set ha subito una rimonta da parte dell’ucraina Kostyuk, che ha trovato la seconda vittoria nel 2023 contro l’azzurra. La classe 2002 lo scorso marzo riuscì a battere la marchigiana al primo turno del WTA 1000 di Miami, sempre con il punteggio di 2-1. Dopo un avvio nel segno di Kostyuk, il primo terzo di match è stato decisamente positivo per la Cocciaretto.
L’azzurra, dopo aver mantenuto il servizio nel secondo game, ha strappato il servizio alla propria avversaria con una sola palla break. Una situazione che si è ripresentata anche nel quinto e nel settimo gioco, dove la tennista di Ancona ha chiuso il confronto grazie al primo set point accumulato. Cocciaretto però nel secondo set è partita con il piede sbagliato, concedendo il primo servizio di giornata all’ucraina. Kostyuk ha sfruttato la situazione e si è portata rapidamente sul 2-0. In battuta le due tenniste non sono state così efficaci negli ultimi tre game, che alla fine hanno premiato la classe 2002.
WTA 1000 Pechino, le azzurre Cocciaretto e Trevisan vanno ko al primo turno
Dopo aver rubato un nuovo servizio a Cocciaretto nel settimo, l’ucraina ha perso il proprio turno di battuta nel game successivo. Kostyuk però si è riscatta nel nono gioco, quando in ricezione è riuscita a prevalere sull’azzurra aggiornando il punteggio all’1-1. Anche nel terzo e ultimo set la marchigiana ha pagato le performance al servizio, perso in tre occasioni totali. Una situazione che ha riguardato anche l’ucraina, imperfetta nel primo e nel quinto gioco con l’azzurra in ricezione. Sul parziale di 5-4 Cocciaretto però non ha sfruttato il proprio turno di battuta, permettendo alla propria avversaria di sfruttare un unico match point e andare ai sedicesimi di finale.
Adesso Kostyuk potrebbe anche incontrare Ons Jabeur oppure una giocatrice proveniente dal percorso di qualificazione. A Pechino però è caduta anche Martina Trevisan, sconfitta in due set dalla tedesca Tatjana Maria. Anche in questo caso, la giocatrice italiana ha subito il secondo ko consecutivo contro la propria avversaria. Nel 2019, infatti, Maria riuscì a prevalere sulla toscana ai sedicesimi di finale del torneo di Acapulco. Trevisan sul cemento cinese ha commesso il primo errore al quarto gioco, dove ha offerto un break utilissimo alla propria avversaria. Dopo essersi portata sull’1-3, la tedesca ha subito calato il poker.
WTA 1000 Pechino, l’unica italiana rimasta in gara è Jasmine Paolini
Maria non si è accontentata, riuscendo ad aggiornare il parziale sul 1-5 dopo una nuova steccata della Trevisan al servizio. L’azzurra nel settimo gioco ha recuperato in ricezione, senza però riuscire ad evitare la sconfitta. La giocatrice tedesca al nono ha sfruttato un solo set point per chiudere la prima metà di partita sul 3-6. Il secondo set è stato decisamente più equilibrato, nonostante ben sei errori totali da parte delle due tenniste nei rispettivi turni di battuta. Al tie-break però la tedesca è stata impeccabile, a differenza della Trevisan che ha pagato tre scivoloni al servizio.
Maria ha sfruttato il primo match point sul parziale di 1-6, trovando una buona risposta da parte della Trevisan. L’azzurra però è crollata al turno successivo, salutando il WTA 1000 di Pechino. La tedesca adesso affronterà la vincente del match fra Zheng e Rybakina, testa di serie numero cinque del torneo. Nel percorso di qualificazione, Lucia Bronzetti ha rimediato una sconfitta contro l’americana Krueger in tre set. Le speranze azzurre a Pechino dunque ricadranno sulla sola Jasmine Paolini, che durante la notte italiana sfiderà la brasiliana Haddad Maia al primo turno.