I datteri sono un ottimo snack e ricco di ingredienti preziosi, un vero e proprio superfood del fitness.

Scopri quali sono le caratteristiche salutari dei datteri, le calorie, i valori nutrizionali. Chi dovrebbe mangiarli e quanti al giorno e chi, invece, dovrebbe evitarli per problemi di salute.

Quali sono le proprietà dei datteri

I datteri forniscono molta energia concentrata, motivo per cui sono anche conosciuti come il “pane del deserto”.

Le persone li mangiano da oltre 4.000 anni e apprezzano le loro proprietà carnose e polpose. Oggi i datteri vengono coltivati dal Nord Africa all’Afghanistan, per poi essere esportati in tutto il mondo.

Sebbene i datteri siano ricchi di zuccheri e calorie, forniscono anche molti nutrienti: come vitamine B e C, ferro e molto potassio, che fanno bene alla salute del cuore e alla pressione sanguigna.

Nei datteri si trovano anche il magnesio, il calcio e l’aminoacido triptofano. Questo gioca un ruolo importante nella formazione della melatonina: nei paesi arabi i datteri vengono mangiati anche quando le persone hanno lievi problemi ad addormentarsi.

Come altra frutta secca, i datteri secchi contengono molte fibre, che stimolano la digestione e aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo.

Ecco i valori nutrizionali dei datteri per 100 grammi:

  • Calorie 276;
  • Proteine1,9 grammi;
  • Grassi 0,5 grammi;
  • Zuccheri 63,8 grammi
  • Fibre 8,7 grammi
  • Acqua 20 grammi
  • Calcio 63 milligrammi
  • Fosfato 57 milligrammi
  • Sodio 35 milligrammi

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Quanti datteri al giorno bisognerebbe mangiare?

Non dovresti mangiare molti datteri, perché purtroppo contengono molti zuccheri e calorie. Mangiarne un paio dopo pranzo, per esempio, permette di frenare la voglia di dolci.

Come regola generale bisognerebbe mangiarne da 3 a 5 al giorno, ma non di più.

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Chi dovrebbe evitare i datteri?

Coloro che stanno perdendo peso e i diabetici dovrebbero evitare i datteri.

Questo perché sono ricchi di zuccheri e calorie. Sarebbe meglio preferire altri tipi di frutti meno zuccherini.

I datteri come sostituto dello zucchero

Lo zucchero non è né salutare né essenziale per il nostro corpo. Ecco perché viene considerato in modo critico, e si cercano sempre nuove alternative ad esso.

Dai datteri si ottengono il dolcificante e lo sciroppo di datteri, destinati proprio a sostituire lo zucchero. Tuttavia, a causa del loro gusto caratteristico, questi dolcificanti non sono adatti a tutti.

Lo sciroppo di datteri è preparato con datteri freschi, che vengono prima fatti bollire a lungo con acqua e poi filtrati. Ciò che rimane è uno sciroppo molto scuro che può avere anche una consistenza simile al miele. Questo liquido, però, non contiene fibre perché viene filtrato.

Il dolcificante per datteri è costituito da datteri essiccati e macinati finemente. Contiene quindi anche tutte le fibre e, a differenza dello sciroppo, offre un ulteriore effetto salutare; consente ai livelli di zucchero nel sangue di aumentare più dolcemente.

Grazie alle sue proprietà, il dolcificante a base di datteri può essere utilizzato solo per la cottura al forno o come guarnizione per dolci.

In conclusione, i datteri sono frutti deliziosi e nutrienti che possono far parte di una dieta equilibrata quando consumati con moderazione.

Una porzione di 2-3 datteri al giorno può fornire benefici nutrizionali senza incorrere in eccessi di zucchero o calorie, se non si è diabetici o non si sta facendo una dieta ipocalorica per perdere peso.