Sono ore di passione per la città di New York, mentre dalla Grande Mela giungono immagini inquietanti. Scenari apocalittici dovuti alle forti piogge che nelle ultime ore soprattutto si sono intensificate, regalando fiumi al posto delle strade e autentiche cascate dai muri delle stazioni della metropolitana. Nel complesso, notevoli disagi per tutti. Dichiarato lo stato d’emergenza dalla governatrice dello Stato, Kathy Hochul.

New York sotto al diluvio, nella Grande Mela è stato dichiarato lo stato d’emergenza

È un momento critico per tutti i cittadini – ha confermato la stessa Hochul – e stiamo cercando di prendere tutte le precauzioni possibili.

Il colpo di grazia è stato il violento acquazzone che si è abbattuto sulla città poco prima delle 9. Fonti locali riferiscono di circa 15 centimetri d’acqua già caduti a Brooklyn, la zona che maggiormente preoccupa soccorsi e amministrazione cittadina. Ma anche Central Park è sott’acqua, con i suoi 10 centimetri. A Manhattan è andato in tilt il trasporto pubblico, in testa il servizio di metropolitana che non può garantire l’apertura di tutte le stazioni. All’elenco si aggiungono anche Bronx e Queens, che restano in stato d’allerta per almeno un’ora soprattutto a causa dei sottopassi allagati.

Brooklyn la zona che desta maggiore preoccupazione, a Manhattan trasporto pubblico in tilt

A giudicare dalle strade poco affollate, si direbbe che abbia funzionato il sistema di alert sui telefoni cellulari dei newyorchesi, invitati a rimanere a casa. Maggiori particolari saranno illustrati dal sindaco, Eric Adams, atteso in conferenza stampa.

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