Vlachodimos evita una squalifica grazie al Papa: il motivo. – Ha del clamoroso o quasi quanto accaduto a Odisseas Vlachodimos. Il portiere classe 1994, attuale portiere del Nottingham Forrest, ma del Benfica all’epoca dei fatti, ha infatti evitato una squalifica grazie a… Papa Francesco! Sì, avete letto bene. Seppur in maniera indiretta, Papa Francesco ha evitato che Vlachodimos prendesse una lunga squalifica (almeno quattro giornate) per dei fatti accaduti in passato, quando il portiere giocava ancora al Benfica, durante una sfida contro il Porto. Ma facciamo un passo indietro. I fatti risalgono al 21 ottobre 2022, quando si giocava la sfida tra Porto e Benfica. Quel giorno, al Do Dragao, a vincere fu il Benfica per 1-0 grazie al gol di Rafa Silva. A fine match l’evento che ha scatenato tutto.

Vlachodimos, tornando negli spogliatoi, dichiara: “Quei ragazzi sono una squadra di me**a”. Da lì una serie di azioni legali che hanno poi portato Vlachodimos a rischiare una squalifica. A salvarlo, alla fine, è stata una legge che coinvolge indirettamente anche il Papa e che ha permesso al portiere del Nottingham Forrest di evitare la squalifica.

Vlachodimos evita squalifica grazie al Papa: il motivo

“Quei ragazzi sono una squadra di me**a”. Questa la frase contestata a Odisseas Vlachodimos, con il Benfica che ha poi provato a difendere il proprio portiere, ma senza successo. Il motivo? Le telecamere del club, che nel frattempo stavano riprendendo tutto per un documentario, hanno immortalato quel momento e confermato la frase esclamata dal portiere greco. Nel momento in cui il documentario è stato pubblicato dal Benfica, il Consiglio Disciplinare ha denunciato Vlachodimos per insulti. A quel punto il portiere rischiava una squalifica, alla fine però evitata. Una sanzione che sembrava scontata per lui, che nel frattempo nell’estate del 2023 si è trasferito al Nottingham Forrest. Alla fine, però, la squalifica è stata evitata grazie a Papa Francesco. Ma in che senso?

Gli avvocati del portiere – a cui va dato sicuramente merito – hanno chiamato in causa la legge n.38-A/2023, del 2 agosto, che prevede la remissione delle sanzioni a causa della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù. Questa si è volta tra l’1 e il 2 agosto proprio in Portogallo, a Lisbona, dove ha partecipato in persona proprio Papa Francesco. Il Pontefice ha concesso l’indulgenza, che appunto ha eliminato materialmente anche l’offesa di Vlachodimos, evitandogli così la squalifica.

La nota del tribunale sportivo

Per questo motivo il Tribunale Sportivo, con una nota ufficiale, ha dichiarato: “Grazie al sistema istituito durante la visita di Papa Francesco in Portogallo per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di agosto il portiere Vlachodimos è stato amnistiato dalla legge 38-A/2023 che prevede l’indulto per le sanzioni dovute all’organizzazione della Gmg”. A essere punito è stato però il Benfica, che è stato multato e dovrà pagare oltre 15.000 euro per responsabilità oggettiva dopo i fatti accaduti al portiere. Un episodio curioso, che ha stupito tutti e che sicuramente ha fatto sorridere anche Vlachodimos, che intanto però si è trasferito in Premier League al Nottingham Forrest.