Chi è Sadhguru, all’anagrafe Jaggi Vasudev, guru indiano famoso in tutto il mondo per il suo stile di vita, le sue lezioni di meditazione e molto altro ancora. Classe 1957, il mistico e yogi è molto amato (soprattutto dalle star americane) e ha un grande seguito anche in Italia. Ecco allora tutte le curiosità sul suo conto: dall’infanzia, alla decisione di intraprendere un preciso percorso spirituale, fino agli avvenimenti che hanno condizionato la sua vita privata.
Chi è Sadhguru: biografia e storia
Jaggi Vasudev, comunemente conosciuto come Sadhguru, è nato il 3 settembre del 1957 a Mysire, in India. Egli è il fondatore della Isha Foundation, nota organizzazione no-profit che offre programmi di yoga per il mondo, nonché attività coinvolta in diverse iniziative per lo sviluppo sociale e comunitario.
Come racconta la sua biografia, suo papà era un oftalmologo e lavorava nelle ferrovie indiane. Egli è il più piccolo di quattro fratelli. La sua famiglia viaggiava spesso. All’età di 12 anni entrò per la prima volta in contatto con un maestro di yoga che gli insegnò alcuni e semplici e pratiche. Fu questo uomo a fargli scoprire il mondo della meditazione e non solo.
Da giovane frequentò la Demonstration School e poi si laureò nell’Università di Mysore in letteratura inglese. Durante gli anni dell’università fece molti viaggi e sviluppò una grande passione per le motociclette. Spesso si incontrava con i suoi amici per fare dei giri notturni. Questa fu sicuramente un’esperienza che influenzò la sua vita e la sua carriera. Dopo la laurea, aprì alcune imprese di successo come una fattoria di pollame, un’impresa edile e una fornace.
La sua vita cambiò nel 1982 quando egli aveva 25 anni. Sadhguru, durante un’avventura in sella alla sua moto, si recò in un luogo ed ebbe una prima e importante esperienza spirituale, seduto su una roccia. Sei settimane dopo, lasciò alcune delle sue attività e intraprese un altro speciale viaggio per comprendere la sua esperienza mistica.
Poi si mise a insegnare yoga e meditazione. La prima lezione fu nel 1983 presso la sua città natale, Mysore. Con il passare del tempo egli arricchì la propria esperienza personale. Costruì man a mano delle classi, raggiungendo sempre più persone. Negli anni poi il suo nome diventò famoso non solo in India, ma anche nel resto del mondo.
Libri e pubblicazioni
Sadhguru è autore di diversi libri, che oggi sono letti e apprezzati a livello internazionale. Uno dei più noti è “Inner Engineering: A Yogi’s Guide to Joy”, entrato nella lista best seller del New York Times. A parlare ampiamente dei suoi testi sono stati anche altri giornali di fama mondiale come il Washington Post e l’Huffington Post.
La lista delle pubblicazioni è davvero molto lunga e comprende per lo più delle opere che parlano dell’importanza della meditazione, di pratiche come lo yoga e della spiritualità. Non mancano poi i testi biografici che raccontano la sua storia e il suo percorso.
Sadhguru malattia
Sadhguru parla spesso della malattia e, nei suoi libri, spiega come poterla affrontare o come superare la paura di ammalarsi. Il guru indiano vuole far capire ai suoi lettori e ai suoi seguaci che tutti noi abbiamo un corpo e che la malattia e la morte sono processi naturali nelle nostre vite.
È importante prendersi cura di se stessi, ma bisogna essere consapevoli del fatto che ci sono dei problemi che possono verificarsi in qualsiasi momento. Non per questo, sostiene Sadhguru, bisogna farsi prendere dall’ansia e dalla preoccupazione. Egli afferma:
L’ansia stessa di cosa potrebbe accadere distruggerà il corpo. Se ti preoccupi eccessivamente di malattia o salute, questa stessa preoccupazione diventa una malattia. Una malattia è qualcosa che limita la tua vita. Questo è il motivo per cui non ti piace. Ma anche solo la paura della malattia limita la tua vita.
Moglie
La moglie del guro indiano è deceduta il 23 gennaio 1997. Sadhguru, nel suo libro “Mystic Musings”, afferma che la sua anima ha lasciato la vita terrestre e si è fusa con il divino.