Rispetto a questo stesso periodo dell’anno scorso, i minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia sono il 60% in più. In tutto 11.600 già arrivati da gennaio, mentre erano 7.200 i giovanissimi arrivati nei primi nove mesi del 2022. Lo riporta l’Unicef.

L’Unicef informa che quest’anno i minori sbarcati in Italia sono il 60% in più: 11.600 contro 7.200

Minori che, da soli, decidono di intraprendere un viaggio infinito e in condizioni talvolta impossibili. Rischi che diventano esponenziali, spiegano sempre dall’Unicef, proprio quando sei solo e particolarmente giovane. In tanti arrivano allora a subire abusi già durante questi viaggi. Solo tra giugno e agosto 2023, sono morte o risultano disperse 990 persone, tra cui molti bambini. Il triplo rispetto alle 334 di un anno fa. Più di 21.700 giovanissimi sopravvissuti all’allucinante viaggio sono attualmente ospitati in centri d’accoglienza, 4.000 in più rispetto al 2022.

Così Regina De Dominicis, direttrice regionale Unicef per l’Europa e l’Asia centrale e coordinatrice speciale per rifugiati e migranti nel Vecchio Continente:

Il Mediterraneo è diventato un cimitero per i bambini e il loro futuro. Il tragico bilancio delle vittime tra i bambini in cerca di asilo e di sicurezza in Europa è il risultato di scelte politiche e di un sistema migratorio in crisi. L’adozione di una risposta a livello europeo per sostenere i bambini e le famiglie in cerca di asilo e sicurezza e un aumento sostenuto degli aiuti internazionali per aiutare i Paesi che devono affrontare crisi multiple sono disperatamente necessari per evitare che altri bambini soffrano

Numero impressionante di persone sbarcate a Lampedusa quest’anno: 4.800 persone in un giorno

Lampedusa resta il porto di primo approdo per tutti. In un solo giorno, in questo mese di settembre, sono arrivate poco meno di 4.800 persone.

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