Di recente sono stati introdotti due strumenti significativi destinati ai giovani: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito. Queste iniziative sostituiranno la preesistente Carta dello Studente, offrendo opportunità e vantaggi differenti in base ai requisiti soddisfatti. Negli ultimi giorni, è arrivato l’atteso ok del Garante della Privacy. Tuttavia, si attende ancora il decreto attuativo. E sono ormai oltre 6 mesi che lo si aspetta: senza questo decreto, infatti, l’operatività è esclusa. Il recente ok da parte del Garante della Privacy, a ogni modo, dà l’impressione che la situazione potrebbe sbloccarsi a breve e il decreto potrebbe arrivare presto.

Carta della Cultura e Carta del Merito: Garante Privacy dà l’ok

L’introduzione di queste nuove carte ha ricevuto il via libera dal Garante Privacy, rassicurando gli utenti sulla protezione dei dati personali. Le misure di sicurezza adottate sono in linea con i rischi associati, garantendo un’attuazione sicura delle nuove iniziative.

Carta della Cultura e del Merito: requisiti, accesso e regole

Per beneficiare delle offerte dalla Carta della Cultura Giovani, i candidati dovranno avere compiuto diciotto anni entro il 2023 e possedere un ISEE non superiore a 35.000 euro. Diversamente, l’accesso alla Carta del Merito è riservato a coloro che hanno ottenuto il diploma di maturità con il massimo dei voti. Mentre la prima Carta va a sostituire in tutto e per tutto il Bonus Cultura 18App, la seconda Carta è una specie di bonus per chi ha saputo distinguersi nel percorso di studi.

Le nuove carte, del valore di 500 euro ciascuna, sono pensate per diversi beneficiari. La Carta della Cultura è rivolta ai giovani con un ISEE non superiore a 35.000 euro, mentre la Carta del Merito sarà concessa a studenti che si sono distinti nel percorso di studi. Entrambe le carte sono cumulabili, offrendo quindi un totale di 1000 euro per l’accesso alla cultura.

Il regolamento di queste carte prevede alcune modifiche e aggiustamenti. Tra le novità, si evidenzia la possibilità per i rappresentanti legali di autenticare l’accesso tramite SPID o CIE, nel caso i beneficiari non abbiano piena capacità di agire. Per ulteriori informazioni sulle Carte della Cultura e del Merito, invitiamo alla lettura di questo articolo.

Entrambe le carte offrono una vasta gamma di opportunità culturali. Tuttavia, è importante notare che non sarà possibile utilizzare il bonus per sottoscrivere abbonamenti a piattaforme di contenuti audiovisivi. Invece, rimangono inclusi corsi di danza e altre attività culturali, ampliando il ventaglio di opzioni disponibili.

Non c’è ancora il decreto attuativo

L’implementazione della Carta della Cultura Giovani e della Carta del Merito rappresenta un passo significativo nella promozione culturale per i giovani. Tuttavia, è essenziale sottolineare che l’arrivo del decreto attuativo ha accumulato un considerevole ritardo, essendo previsto per il 2 marzo. Questo provvedimento, atteso quindi da ben oltre sei mesi, è fondamentale per definire i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo delle nuove carte.

Tale situazione ha generato attese e incertezze, ma l’approvazione del Garante Privacy contribuisce a rafforzare la fiducia nel progetto.

Novità e limitazioni: addio al Bonus Cultura 18App

La Carta della Cultura riprende il concetto del precedente bonus cultura 18App, ma con alcune variazioni. I nuovi strumenti di promozione culturale saranno operativi dal 2024, e intanto, le iscrizioni al 18App sono ancora aperte per i giovani nati nel 2004.

Inoltre, è importante sottolineare che potrebbero esserci sanzioni per gli esercenti che non rispettano i limiti imposti dalle nuove norme del bonus cultura.

Ovviamente, con l’introduzione delle nuove carte, il Bonus Cultura 18App viene sostituito e quindi non esisterà più nella sua forma originaria come lo conoscevamo. Tuttavia, come scritto in precedenza, i nati nel 2004 hanno ancora la possibilità di registrarsi e ottenere il bonus di 500 euro, utilizzando le credenziali Spid o CIE.