A un anno di distanza dalle elezioni politiche del 25 settembre 2022, molti istituti di rilevazione specializzati in sondaggi politici si sono cimentati nell’analisi dei cambiamenti e dei nuovi trend elettorali. Le elezioni del 2022 segnarono un cambiamento significativo, portando alla formazione di un governo politico rappresentativo della maggioranza vincente. Ecco cosa dice la Supermedia dei sondaggi politici realizzata da YouTrend per AGI aggiornata al 28 settembre.
Supermedia sondaggi politici YouTrend AGI 28 settembre: come va dopo 1 anno
I sondaggi mostrano che Fratelli d’Italia continua a mantenere la sua posizione dominante con il 28,5%, nonostante una leggera diminuzione. Questo partito ha mostrato una crescita significativa rispetto ai risultati elettorali, consolidando il suo ruolo di leader nel centrodestra. Altre formazioni politiche, come il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, mostrano stabilità, con variazioni minime nei loro supporti.
Osservando l’evoluzione nell’ultimo anno, si evidenziano alcuni cambiamenti interessanti tra i partiti minori e nelle coalizioni. La separazione tra Azione e Italia Viva non ha causato sconvolgimenti significativi nei rapporti di forza, mantenendo pressoché invariato il loro consenso complessivo. Altri partiti hanno avuto diversa fortuna, con il Movimento 5 Stelle che ha mostrato una crescita, mentre Forza Italia ha affrontato sfide legate alla propria identità e leadership.
Pesano ancora gli astensionisti e gli indecisi
Una parte rilevante dell’analisi si focalizza sull’impact degli astensionisti e indecisi nel panorama politico. Questi gruppi hanno mostrato una certa variabilità nel loro supporto, influenzando le dinamiche dei voti dei diversi partiti. In particolare, Fratelli d’Italia ha beneficiato di questo fenomeno, guadagnando voti da chi in precedenza si era astenuto o aveva votato per altri partiti della coalizione.
Il boom di Fratelli d’Italia è uno dei temi chiave dell’analisi, con il partito che ha mostrato una crescita del 2,5% rispetto alle elezioni precedenti. Allo stesso modo, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno registrato aumenti nei loro consensi, consolidando la loro posizione nel panorama politico italiano odierno.
Guardando al futuro, i partiti italiani affrontano diverse sfide e opportunità. Per Forza Italia, è cruciale definire la propria identità e ruolo, mentre partiti come il Partito Democratico cercano di rafforzarsi ulteriormente. La composizione dell’elettorato è variata rispetto a un anno fa, con flussi elettorali che hanno influenzato il sostegno ai diversi partiti, ma anche una crescita della sfiducia nei confronti della politica, che non accenna ad arrestarsi.
Supermedia sondaggi politici 28 settembre: il punto della situazione sui partiti
PARTITO | RILEVAZIONE 28 SETTEMBRE 2023 | RILEVAZIONE PRECEDENTE | VARIAZIONE RISPETTO ALLE POLITICHE 2022 |
Fratelli d’Italia | 28,5% | -0,7% | +2,5% |
Partito Democratico | 19,7% | +0,1% | +0,6% |
Movimento 5 Stelle | 16,5% | +0,1% | +1,1% |
Lega | 9,3% | +0,2% | +0,5% |
Forza Italia | 6,9% | -0,1% | -1,2% |
Azione | 3,9% | +0,2% | / |
Alleanza Verdi e Sinistra | 3,3% | -0,1% | -0,3% |
Italia Viva | 2,9% | = | / |
+Europa | 2,4% | -0,1% | -0,4% |
Per l’Italia con Paragone | 1,9% | -0,1% | = |
Unione Popolare | 1,3% | -0,1% | -0,1% |
Noi Moderati | 1,1% | +0,2% | +0,2% |
Supermedia sondaggi politici 28 settembre: il punto sulle coalizioni
COALIZIONE | RILEVAZIONE 28 SETTEMBRE 2023 | RILEVAZIONE PRECEDENTE | VARIAZIONE RISPETTO ALLE POLITICHE 2022 |
Centrodestra | 45,8% | -0,3% | +2% |
Centrosinistra | 25,4% | -0,1% | -0,7% |
Movimento 5 Stelle | 16,5% | +0,1% | +1,1% |
Terzo Polo | 6,9% | +0,3% | -0,9% |
Per l’Italia con Paragone | 1,9% | -0,1% | = |
Altri | 3,5% | +0,1% | -1,5% |
Considerazioni finali
Come possiamo vedere dalle tabelle soprastanti, la coalizione di centrodestra attualmente al governo ha consolidato la propria posizione al vertice, trainata soprattutto da Fratelli d’Italia e, in minor parte, dalla Lega.
Pur avendo accresciuto i propri consensi, il Partito Democratico, che ha visto una importante successione alla sua guida con Elly Schlein, non ha colmato nessun gap con il partito di vertice, restando piuttosto indietro. Crescita significativa per il Movimento 5 Stelle, che ha saputo intercettare gli interessi di una certa parte della popolazione con le sue misure passate, oggi rimosse.
Dal punto di vista delle coalizioni, possiamo notare come nel centrosinistra non ci siano figure forti tali da poter impensierire la coalizione di governo, mentre il Terzo Polo, disgregatosi come prevedibile dopo le elezioni, ha perso anche il titolo di valida alternativa.