Una coalizione di centrosinistra forte e in grado di fronteggiare la destra è possibile e il prossimo appuntamento elettorale, le Europee del prossimo anno, potrà dimostrarlo sebbene al momento i sondaggi dicano il contrario. È il messaggio lanciato questa sera dalla segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, intervenuta in un videomessaggio alla Festa dell’Unità di Napoli.
La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, in un videomessaggio a Napoli, parla della sua idea di coalizione di centrosinistra
Un intervento in cui la leader dem ha ricordato il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano:
È stato salutato come un grande italiano e un grande europeo, ma prima di tutto questo è stato un grande napoletano. A fondamento della sua ispirazione c’è stata proprio Napoli.
E un “modello Napoli” sarebbe importante anche per il tema già citato:
Nella vostra città siete stati in grado di dimostrare che una coalizione attorno a un progetto coerente e a una candidatura credibile funziona e ci permette di arrestare l’avanzata delle destre. Vi chiedo di farlo nelle prossime settimane, per le prossime elezioni amministrative e regionali.
“È una vergogna che il governo pensi ai condoni e non all’evasione”
“Arrestare l’avanzata” si può fare contrastando anzitutto i condoni?
È una vergogna – risponde idealmente Schlein – che il governo stia discutendo del quindicesimo condono anziché lottare contro l’evasione fiscale, che va tutta contro gli onesti. Il Pd sui territori c’è e ha in testa un altro Paese, rispetto ai disastri che questo governo sta facendo al Paese, colpendo le fasce più fragili e i poveri.
Chiusura con due pallini del Pd. Primo, il caro affitti:
Hanno ragione gli studenti a protestare con le tende perché il caro affitti vuol dire minare il futuro del Paese.
Secondo, il salario minimo:
Stiamo facendo una grande battaglia con tutte le altre forze di opposizione. Il 17 ottobre tornerà in Parlamento la nostra proposta unitaria. Ci sono 3,5 milioni di lavoratori poveri che non arrivano a fine settimana, non alla fine del mese. Dobbiamo stare al fianco di quelli che stanno facendo più fatica, anche gli imprenditori e i professionisti che durante la pandemia hanno fatto grandi sacrifici e si vedono oggi superare dai furbi.
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