Nel turno infrasettimanale contro il Torino, la Lazio di Maurizio Sarri ha finalmente conquistato la prima vittoria in casa. La stagione dei biancocelesti è iniziata in salita e le difficoltà incontrate sono state molteplici. La difesa ha perso quella solidità che l’aveva resa grande la scorsa stagione e l’attacco non è più brillante e cinico come in passato. Il 2 a 0 arrivato contro i granata, però, potrebbe rappresentare la svolta. Questo almeno è quello che si augurano i tifosi laziali. Per commentare le difficoltà riscontrate finora e la vittoria della Lazio con il Torino, Cribari, ex difensore che ha vestito la maglia biancoceleste dal 2005 al 2010, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

La Lazio vince col Torino, Cribari a Tag24

Due gol realizzati e neanche uno subito, da Lazio-Torino arrivano segnali importanti. Per la prima volta in stagione, la squadra di Sarri è riuscita a vincere in casa, e ha mantenuto la porta imbattuta. La ciliegina sulla torta sarebbe stato il gol di Ciro Immobile, ma dopo le difficoltà dell’avvio di questo campionato, l’ambiente laziale può dirsi soddisfatto ugualmente. Non era semplice contro la squadra di Juric e adesso per trovare continuità i biancocelesti dovranno superare lo scoglio Milan. Per commentare la vittoria della Lazio con il Torino, Cribari, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

“Quella di ieri deve assolutamente essere la partita della svolta. È stata una gara importante – ha esordito l’ex difensore – anche se il primo tempo non è stato bello. Ho visto confusione e tanta paura, oltre al rischio di subire gol. Io però conosco bene il DNA della Lazio e lo sapevo che prima o poi avrebbe trovato la rete del vantaggio, anche in una partita difficilissima come era quella con il Torino. Era importante riuscire a vincere, per ritrovare i tre punti e la serenità che fino ad ora è mancata. Ora tocca a Sarri dare coraggio a questa squadra e rimettere a ogni cosa al suo posto. Serve continuità e carattere per affrontare il big match di sabato sera contro il Milan”.

Attacco e difesa, le criticità

Dopo sei giornate di campionato sono sette i punti conquistati dalla Lazio di Sarri. I primi posti della classifica sono ancora lontani, ma il mister intende ripartire da ciò che di buono ieri i suoi ragazzi hanno fatto vedere. Ha lavorato tanto, in questo periodo, sull’attacco e la difesa. Il primo clean sheet della stagione è arrivato ieri contro il Torino, per completare l’opera ora deve solamente sbloccarsi capitan Ciro Immobile.

Il ruolo di difensore centrale è delicato – ha detto Cribari – lo so bene e in carriera ho vissuto momenti simili sulla mia pelle. La difesa paga anche per un semplice momento di distrazione, non solo del singolo difensore ma di tutta la squadra. L’errore dei centrali può condizionare il risultato della partita, rimane impresso. Per capire cosa succede a livello difensivo in casa Lazio, bisogna fare una valutazione totale sul gioco di tutta la squadra. I reparti sono sempre collegati l’uno all’altro, ma quando qualcosa va male il dito viene puntato sempre su chi gioca lì dietro”.

Discorso simile anche per l’attacco. “Per Immobile vale lo stesso. Ciro deve ritrovare sicurezza – ha spiegato l’ex calciatore – come deve farlo tutta la squadra. Non possiamo ragionare per reparti, se il gioco funziona tutti girano, altrimenti diventa più complicato. In questo avvio di stagione la Lazio ha incontrato qualche difficoltà di troppo e Immobile ne ha risentito. Fino a questo momento non ho ancora visto la Lazio di Sarri, quella organizzata e dinamica. Ma appena questa squadra inizierà a girare come ha fatto lo scorso anno e quindi come sa fare, Ciro ricomincerà a fare gol e anche la difesa farà vedere più sicurezza. Adesso è un’incertezza generale e pagano tutti”.

Il prossimo turno e l’obiettivo stagionale

Archiviata la vittoria con il Torino, però, è già tempo di pensare al prossimo match. Sabato la Lazio è attesa da una sfida difficile contro i rossoneri di Stefano Pioli.

“Giocare a San Siro contro il Milan è sempre difficile, e lo è ancora di più adesso perchè la squadra di Pioli sta bene ed è in un momento di grande forma. La Lazio però è una buona squadra e Sarri ha tutte le carte in regola per andare al Meazza a mettere in difficoltà i rossoneri. Si pensava che a Napoli i biancocelesti non avessero chance – ha spiegato l’ex Lazio – e invece hanno fatto una bellissima partita e hanno meritato di vincere. Sabato servirà la stessa concentrazione. Io credo che a Milano la Lazio potrà fare bene. Obiettivi? La Lazio deve sempre ambire ai primi quattro posti e a qualificarsi in Champions League. È una società troppo importante, ha una storia incredibile e merita palcoscenici del genere” ha concluso Cribari.