Manca sempre meno all’esordio dell’Italia di Volley Maschile al torneo Preolimpico. Gli azzurri di Fefè De Giorgi sono stati inseriti nel Gruppo A e giocheranno le propria partite a Rio De Janeiro.
Volley Maschile, l’Italia si allena a Rio: fra due giorni l’esordio nel Preolimpico
Manca sempre meno all’esordio dell’Italia al torneo Preolimpico maschile. Gli azzurri di Fefè De Giorgi sono stati inseriti nel Gruppo A e giocheranno le propria partite a Rio De Janeiro. La nazionale italiana di pallavolo maschile esordirà sabato prossimo contro la Repubblica Ceca alle ore 18.30 italiane. Come riferisce anche la FIPAV, l’Italia nella mattinata brasiliana sta svolgendo un allenamento sul campo da gioco. Nel pomeriggio, gli uomini di De Giorgi si recheranno in palestra per continuare i propri lavori.
Simone Giannelli, capitano degli azzurri, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stessa Federvolley per commentare il torneo che vedrà impegnata l’Italia. La nazionale italiana di volley maschile vorrà senza dubbio puntare al primo posto e staccare un pass per Parigi 2024:
“Siamo qui per questo importantissimo impegno di una stagione davvero lunga, impegnativa e complessa sotto tutti i punti di vista. Dovremo affrontarlo con la giusta mentalità, siamo in cerca della qualificazione ai Giochi. Si tratta dell’evento più importante per uno sportivo e proprio per questo molto difficile da centrare. Daremo quindi il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.
Giannelli: “Non vediamo l’ora di scendere in campo per il Preolimpico”
Giannelli successivamente ha proseguito, sottolineando l’importanza di ogni singola gara per qualificarsi ai prossimi Giochi Olimpici. Il capitano azzurro ha affermato che servirà la massima attenzione in questo Preolimpico, dove non vede l’ora di mettersi in mostra insieme a tutta la propria squadra:
“Ogni partita sarà una finale perché è indispensabile ai fini del raggiungimento del traguardo. Dovremo mettere tutto ciò che abbiamo in ogni singola gara, che nasconderà delle insidie tutte diverse. Proprio per questo sarà importante porre la massima attenzione, dovremo sbagliare il meno possibile. Non vediamo l’ora di scendere in campo per vivere un’esperienza che si preannuncia bella e unica nel su genere”.
Simone Giannelli è l’unico giocatore dell’Italia di oggi ad aver giocato la finale delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. In quel caso gli azzurri ottennero la medaglia d’argento, data la sconfitta per 0-3 contro il Brasile. E fu proprio quella l’ultima medaglia raccolta dall’Italia del Volley Maschile ai Giochi Olimpici. A Tokyo, nell’estate 2021, gli azzurri si arresero contro l’Argentina ai quarti di finale chiudendo al sesto posto assoluto. E Giannelli, sempre nel corso dell’intervista rilasciata alla FIPAV, ha ricordato così l’evento di Rio:
“Quell’edizione dei Giochi evoca in me tante emozioni e felicità per aver vissuto un sogno. Certo rimane un po’ di delusione per quella finale, ma sicuramente è un percorso che porterò sempre nel cuore. Mi ha formato sia come uomo sia come atleta. Il Maracanãzinho è un impianto che per certi versi mi ha lanciato dato che stiamo parlando della mia prima esperienza ai Giochi Olimpici. Quindi non vedo l’ora di tornare a giocare in un palazzetto tra i più iconici al mondo. Spero di poter concludere questo percorso con il sorriso come fu nel 2016”.
Giannelli: “Il Preolimpico di Rio de Janeiro sarà pieno di gare complicate, nessuno ci regalerà nulla”
Giannelli in seguito ha parlato anche degli impegni dell’Italia in questo Preolimpico. Dopo la Repubblica Ceca, il 1° ottobre gli azzurri giocheranno contro il Qatar mentre due giorni dopo sfideranno l’Ucraina. Il 4 ottobre invece ci sarà un derby tutto europeo contro la Germania. Dopo un giorno di riposo gli azzurri torneranno in campo per sfidare l’Iran così come faranno con Cuba il 7 ottobre. Il programma del Preolimpico si concluderà l’8 ottobre con la supersfida prevista contro i padroni di casa del Brasile:
“Sono tutte gare complicate contro squadre valide che sono qui con il nostro stesso obiettivo. Per questo non ci regaleranno nulla consapevoli di voler fare del loro meglio. Ci sarà da faticare e sudare, ma siamo consapevoli che le difficoltà arriveranno. Siamo consci di dover dare il massimo tutti insieme come sempre facciamo”.
In conclusione, Giannelli ha parlato anche della finale persa all’ultimo Europeo contro la Polonia. Una sconfitta amara per gli azzurri, battuti 0-3 dai polacchi a Roma. Il capitano dell’Italia però rimane orgoglioso per il percorso affrontato insieme ai proprio compagni di squadra. Dietro l’argento degli azzurri ci sono tante cose buone, che l’Italia dovrà portare con sé in vista del futuro. A cominciare proprio dal Torneo Preolimpico.