Ai Para-Awards 2023, nelle categorie Best Coach e Best Male Athlete, l’Italia vince grazie a Riccardo Vernole e Simone Barlaam
Para-Awards 2023: l’Italia vince grazie a Riccardo Vernole e Simone Barlaam
Ai Para-Awards 2023, i premi assegnati ogni anno dall’International Paralympic, nelle categorie Best Coach e Best Male Athlete, l’Italia vince grazie a Riccardo Vernole e Simone Barlaam. I premi che ogni anno vengono assegnati alle personalità del mondo dello spot maggiormente distintesi nella stagione hanno visto l’Italia dello sport agonistico paralimpico protagonista. I nostri atleti hanno infatti vinto due tre gli awards più prestigiosi grazie a Riccardo Vernole vincitore del premio Best Coach e Simone Barlaam che si è aggiudicato il Best Male Athlete.
L’allenatore di maggior successo nella storia del nuoto paralimpico italiano, fresco del successo dei Mondiali di Manchester 2023, ha dichiarato, come riportato dall’Ufficio Stampa del Comitato Paralimpico:
“E’ un premio che voglio condividere con tutti gli allenatori che compongono lo staff tecnico della FINP e un riconoscimento che sento tantissimo perché faccio parte di questo mondo da quando sono nato. Nei miei 56 anni di vita sono stato testimone di un’evoluzione del movimento paralimpico che nessuno o pochi avrebbero potuto immaginare. La crescita del nostro movimento mi ha fatto capire l’importanza che rivestono i tecnici del settore paralimpico rispetto a quelli olimpici.“
Vernole ha poi proseguito:
“Il nostro ruolo, infatti, inizia molto prima, nella fase di approccio allo sport dei ragazzi con disabilità. Noi tecnici, in sostanza, siamo parte integrante della vita di un atleta ed è il motivo per cui riconosco allo sport paralimpico una valenza professionale e sociale impagabile.”
Ai Mondiali di Manchester 2023, oltre ai traguardi raggiunti dai premiati, altra grande prestazione l’aveva offerta Stefano Raimondi con cinque ori e una medaglia d’argento. Sul versante femminile Carlotta Gilli portava via con se tre ori e un argento. Monica Boggioni, Alberto Amodeo, Federico Bicelli e Antonio Fantin con le loro vittorie si aggiungono alla lista dei grandi trionfi azzurri in questo mondiale.
Luca Pancalli: “L’Italia paralimpica è assoluta protagonista dei Para-Awards 2023 in Bahrein”
Sulla scia dei Mondiali di Manchester 2023 anche la vittoria di Simone Barlaam, che in Inghilterra ha conquistato sei medaglie d’oro. Il bottino complessivo delle medaglie italiane di Manchester 2023 parlava chiaro: ventisei ori, quindici argenti e undici medaglie di bronzo. Dietro di noi l’Ucraina con venti ori, tredici argenti e ventidue bronzi, seguita dalla Cina con diciotto ori, venti argenti e tredici bronzi. Altro dato fondamentale: l’Italia chiude per la terza volta i Mondiali da vincitrice. Mai nessuno era riuscito in questa impresa. Dopo la vittoria del premio, il nuotatore ha commentato (sempre ripotato dall’Ufficio Stampa del Comitato Paralimpico):
“Un onore incredibile, faccio ancora fatica a crederci, sembra ieri che guardavo campioni paralimpici del calibro di Alex Zanardi, Federico Morlacchi, Giulia Ghiretti o Arjola Trimi che vincevano medaglie e ora essere riconosciuto come migliore atleta paralimpico di tutti gli sport estivi è pazzesco. Ovviamente non si arriva a questo riconoscimento da soli, quindi grazie al mio staff, ai miei allenatori, al mio preparatore atletico, alla mia psicologa, a tutta la mia squadra della Polha Varese che, per quanto sia una realtà locale, ormai è famosa in tutto il mondo per la qualità dei suoi tecnici. Un ringraziamento va alle Fiamme Oro, che in Italia sono un’eccellenza e che mi sostengono continuamente nella mia preparazione. Grazie alla FINP e, ovviamente, alla mia famiglia”
Dopo questi due successi, sono arrivati anche i complimenti di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico:
“L’Italia paralimpica è assoluta protagonista dei Para-Awards 2023 in Bahrein. Un altro grande riconoscimento a livello internazionale per il nostro movimento. Complimenti a Simone Barlaam e Riccardo Vernole, nominati rispettivamente miglior atleta e miglior allenatore. Siamo veramente orgogliosi di questi premi. Adesso testa a Parigi, dove siamo attesi da altre importantissime sfide”