La Lazio rivede la luce dopo il 2-0 contro il Torino. Tante le risposte ottenute da Sarri, dalla vittoria agli sprazzi di quel gioco ammirato l’anno passato, senza dimenticare la porta inviolata (prima volta in questa stagione). Tra le notizie positive anche quella relativa a Niccolò Rovella: l’ex Monza è sceso in campo dal primo minuto, offrendo una prestazione convincente sotto tutti i punti di vista, da quello offensivo a quello difensivo.
Promosso da tutti, nessuno si aspettava un impatto così deciso, quasi da veterano. Quanto basta per diventare già un idolo, con i tifosi che sui social hanno espresso un concetto unanime: “Deve giocare sempre”.
Lazio, Rovella in tendenza sui social
La partita contro il Torino era già decisiva per la Lazio, dopo il pareggio contro il Monza per 1-1 non aveva altri risultati a disposizione se non quello della vittoria. Primo tempo bloccato, che ha fatto seguito ad una ripresa molto più convincente e di carattere per i biancocelesti che grazie a Vecino e Zaccagni sono riusciti ad ottenere i primi tre punti fra le mura amiche.
Tra i tanti protagonisti anche Rovella. Il centrocampista è risultato uno dei migliori in campo, ha avuto a che fare con un Vlasic che l’ha seguito come un’ombra per tutto il match, ma nonostante questo il numero 65 non si è nascosto, andando sempre a cercare la palla e destreggiandosi anche in interdizione dove ha recuperato tanti palloni.
Una prova che i tifosi hanno apprezzato, talmente tanto che oltre la Lazio, anche il nome di Rovella è diventato di tendenza sui social. Perchè adesso la richiesta è una sola: vedere Rovella sempre in campo, il popolo laziale non chiede altro: “Finalmente abbiamo un giocatore che non ha paura di giocare la palla”; “Sto ragazzo è onnipresente, ci deve rimanere in campo”; “Migliore in campo per distacco: mai fuori posizione, a pulire un’infinità di palloni e a schermare di tutto di più. Serve altro?”; “Luis Alberto ha applaudito Rovella: questo succede quando il calcio riconosce il calcio”.
Immancabile anche il paragone con Ricci. Il centrocampista del Torino è stato a lungo un obiettivo del mercato della Lazio, che alla fine ha deciso di cambiare direzione puntando direttamente Rovella. E i tifosi ringraziano: “Ricci chi? Chiunque abbia visto la partita stasera avrà capito tutto”; “Altro che Ricci, Rovella è più completo”; “Adesso voglio vedere quelli che avevano buttato via Rovella perchè volevano Ricci, cambiate sport”.
Adesso il Milan
Il ghiaccio è stato rotto, adesso l’obiettivo è trovare continuità, ma Rovella intanto si gode la vittoria di ieri: “Non era facile, è un primo passo, non vedevo l’ora. Il Torino è una delle squadre più forti, difficili da affrontare, poi nell’uno contro uno, giocano a uomo , per noi centrocampisti è difficile ricevere pallone”.
Una prestazione convincente che non ha messo da parte l’emozione dell’esordio all’Olimpico: “Un’emozione, non pensavo di giocare titolare, è stata una sorpresa, ero molto felice, ero molto gasato, difficile si faccia male. E’ stata una buona partita. E’ soltanto un punto di partenza, spero di giocare più partite possibili qui alla Lazio”.
Adesso il Milan, dove bisognerà confermare i miglioramenti: “Giocare all’Olimpico è sempre stato un sogno, con Luis Alberto che l’ho sempre ritenuto fortissimo e anche Vecino che è un giocatore di alto livello. Vittoria di svolta? Deve esserlo, ripartiamo da qui e ora andiamo a Milano a fare un’altra grande partita”.