Siamo ancora in attesa del nuovo bonus psicologo, ma nel frattempo, l’Inps ha comunicato gli esiti delle domande, pubblicando l’aggiornamento delle graduatorie del 2022.
Le domande in sospeso sono state in parte accolte e gli esiti sono stati messi online, liberamente consultabili dai nuovi beneficiari. Molti beneficiari della misura non hanno utilizzato il bonus entro 180 giorni e, durante il mese di luglio, l’Inps ha riesaminato le vecchie istanze, aggiornando le graduatorie.
Come visualizzare l’aggiornamento?
Aggiornamento delle graduatorie del Bonus psicologo
Molti beneficiari del Bonus psicologo non hanno utilizzato il contributo entro i 180 giorni di tempo stabiliti. Durante il mese di luglio, l’Inps ha riesaminato le vecchie istanze e ha aggiornato la graduatoria dei beneficiari.
Dal 27 settembre 2023, i nuovi ammessi a beneficiare del Bonus psicologo hanno la possibilità di verificare l’accoglimento della domanda, l’importo e il codice univo assegnatogli.
Come verificare l’esito? È sufficiente eseguire pochi e semplici passaggi. Basta collegarsi sul portale dell’Inps e seguire il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità”, poi, su “Per malattia”, “Bonus psicologo – Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” e, infine, su “Utilizza il servizio”.
Si ricorda che i beneficiari devono comunicare al professionista il codice univoco assegnato per ogni sessione. Accanto all’aggiornamento della graduatoria dei beneficiari c’è ancora grande attesa per la pubblicazione del decreto attuativo del Bonus psicologo per l’anno in corso.
La Legge di bilancio ha stanziato 5 milioni di euro per il 2023 e altri 8 milioni di euro per il 2024, prevedendo una platea più ristretta di beneficiari. Le regole non dovrebbero essere molto diverse e, in attesa della pubblicazione del decreto attuativo, vediamo quali sono le regole attuali.
Chi ne ha diritto e come si assegna
Ricordiamo, innanzitutto, che il bonus psicologo è un sussidio rivolto ai privati cittadini, che la Legge di bilancio del 2023 ha reso permanente.
Si tratta di un contributo pubblico, utilizzabile per pagare un ciclo di sedute di psicoterapia. Una volta che il bonus viene assegnato, in base al rispetto di determinati requisiti, deve essere utilizzato entro 180 giorni.
Possono accedere al bonus le persone che si trovano in una condizione di stress, ansia, depressione e fragilità. Ancora, non avendo a disposizione il decreto, non si sa quanti componenti dello stesso nucleo familiare possano fruire della misura. In base all’ordine di arrivo delle domande, il bonus sarà assegnato prioritariamente ai beneficiari con Isee inferiore.
Quanto vale il bonus? Nel 2023, il valore del bonus dovrebbe essere 1500 euro, ma si attendono conferme ufficiali solo con l’uscita del decreto.
Per ottenere il bonus si deve presentare domanda all’Inps, e non serve neppure l’impegnativa del medico di famiglia. L’Inps redigerà le graduatorie in base all’Isee e all’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Quali sono le spese coperte dal bonus
Il bonus psicologo si deve utilizzare per coprire le spese inerenti alle sedute di psicoterapia rivolte a persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologiche causate dalle conseguenze della Pandemia.
Naturalmente, devono seguire un percorso psicoterapeutico presso specialisti privati iscritti regolarmente nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi e che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale (CNOP).
L’elenco dei professionisti è consultabile in una sezione del portale dell’Inps, dopo che l’Ordine ne avrà comunicato i nominativi all’Istituto di Previdenza.
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