Il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, è intervenuto nel programma ‘Radio Anch’io’ e ha parlato dell’attesa manovra di bilancio, segnalando al governo Meloni quelle che sono le priorità del sindacato da lui presieduto.

Manovra di bilancio, Sbarra a Radio Anch’io: “Accelerare gli investimenti del Pnrr”

La manovra di bilancio è il grande banco di prova cui è atteso il governo presieduto da Giorgia Meloni. Molti i problemi da fronteggiare, dall’inflazione alla scarsità delle risorse da mettere sul piatto, come indicato dal ministro delle Economia Giancarlo Giorgetti. Problemi la cui risoluzione è stata, in parte, indicata dalla Nadef (la nota di aggiornamento al documento di economia e finanza), approvata nelle ultime ore.

L’attenzione verso la legge di bilancio resta, comunque, molto alta da parte di opinione pubblica e, soprattutto, parti sociali. In particolare, i sindacati aspettano di vedere quali saranno le scelte del governo, con la Cgil di Maurizio Landini che ha già messo in guardia Meloni e soci, minacciando lo sciopero generale.

Oggi, 28 settembre 2023, a prendere la parola sull’argomento è stato Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, intervistato dal programma ‘Radio Anch’io’ di Rai Radio 1. Sbarra ha dettato la linea di quelle che sono le aspettative sue e degli iscritti sulla manovra, sottolineando, in primo luogo, l’importanza degli investimenti legati al Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Il governo deve dare un’impostazione espansiva, di natura anticiclica [concentrandosi] su una forte accelerazione degli investimenti collegati al Pnrr”.

Sbarra promette collaborazione al governo, “ma non faremo sconti”

Gli investimenti chiesti dal segretario Cisl hanno come obiettivo il contrasto all’inflazione, che dovrebbe essere condiviso anche dal governo. Soprattutto per quanto riguarda i salari e le pensioni, Sbarra si aspetta investimenti di rilievo, necessari per dare un po’ di respiro a quelle famiglie di lavoratori e pensionati in difficoltà.

Altri interventi attesi, in quest’ottica, sono il taglio del cuneo contributivo e l’azzeramento della tassazione sulla contrattazione di secondo livello.

Sbarra assicura, infine, il governo sull’atteggiamento collaborativo da parte della Cisl, ma senza perdere di vista gli obiettivi indicati.

“Noi vediamo le cose che vanno bene ma non faremo sconti sulle cose che mancheranno nella legge di bilancio”.