Lo zinco è un minerale essenziale per il nostro corpo e per il nostro benessere, perché è coinvolto in numerose funzioni vitali.

In quali alimenti si può trovare, quali benefici può apportare al nostro organismo, esistono effetti collaterali? E, soprattutto, è vero che lo zinco aumenta il testosterone?

Nell’articolo scopriremo tutti i dettagli e gli effetti dello zinco sulla nostra salute complessiva.

A cosa serve lo zinco?

Una buona quantità di zinco nella tua dieta è stata collegata a un miglioramento del sistema immunitario e a una guarigione più rapida delle ferite. Ma non è tutto.

Lo zinco aiuta anche in queste seguenti situazioni:

  • Lo zinco riduce il raffreddore. Secondo uno studio pubblicato sull’American Society of Tropical Medicine and Hygiene, lo zinco potrebbe potenzialmente ridurre la durata del comune raffreddore di 2,25 giorni.
  • Previene le malattie cardiache. In un In uno studio preliminare di laboratorio pubblicato nel luglio 2015 sul Journal of Biological Chemistry, i ricercatori hanno scoperto che lo zinco può svolgere un ruolo importante nella regolazione del battito cardiaco e nella regolazione dell’aritmia.
  • Riduce i livelli di zucchero e insulina nel sangue. Alcuni ricercatori hanno scoperto che l’integrazione con zinco e magnesio per 12 settimane ha aiutato le persone con diabete di tipo 2 e malattia coronarica a ridurre i livelli di insulina e di zucchero nel sangue a digiuno e ad aumentare il colesterolo HDL (“buono”).
  • È ottimo per trattare l’ipotiroidismo. I ricercatori hanno osservato che lo zinco ha influenzato positivamente la funzione tiroidea in uno studio pubblicato online nel 2015 sul Journal of the American College of Nutrition.
  • Migliora la salute degli occhi. Secondo il National Institutes of Health (NIH), un supplemento di zinco può aiutare a rallentare la progressione della degenerazione maculare legata all’età.
  • Supporta la guarigione delle ferite. Ne riduce l’infiammazione e aumenta le cellule immunitarie nell’area della lesione, secondo una ricerca citata in un articolo pubblicato nel gennaio 2018 su Nutrients.

La carenza di zinco può portare a un calo delle prestazioni, a una riduzione della libido e a una maggiore suscettibilità alle infezioni.

Quanto zinco è necessario?

Lo zinco è un minerale traccia essenziale, il che significa che il nostro corpo ne ha bisogno solo in piccole quantità per mantenere una buona salute.

Il National Institutes of Health (NIH) stabilisce la dose dietetica raccomandata a 8 milligrammi (mg) per le donne adulte e 11 mg per gli uomini adulti.

Anche se in piccola quantità, non bisogna sottovalutare il potere di questo potente minerale.

In quali alimenti si trova lo zinco?

Ecco quali sono gli alimenti principali fonti di zinco:

  • Ostriche: un’ottima fonte di zinco, con 5,5 mg per ostrica cruda.
  • Granchio e Aragosta: entrambi forniscono buone quantità di zinco, con 6,5 mg in 3 once di granchio e 4,7 mg in una piccola aragosta al vapore o bollita.
  • Carne e Pollame: carne magra come manzo al 90%, filetto di maiale e petti di pollo disossati contengono zinco, con 2,13 mg in 1 tazza di petto di pollo arrosto e senza pelle.
  • Verdure: funghi, spinaci, broccoli, cavoli e aglio contengono zinco, con 0,36 mg in una tazza di funghi crudi affettati e 0,3 mg in una tazza di cavolo riccio cotto.
  • Legumi: ceci, lenticchie e fagioli sono fonti vegetariane di zinco, con 2,52 mg in 1 tazza di lenticchie.
  • Noci e Semi: semi di zucca, pinoli, anacardi, noci pecan, arachidi e semi di chia contengono zinco.
  • Cereali Integrali: avena cruda, riso integrale cotto, pane integrale e quinoa cotta sono fonti di zinco.
  • Cereali da Colazione Fortificati: molti cereali da colazione sono arricchiti con zinco, ma fai attenzione agli zuccheri aggiunti.
  • Latte e Latticini: latte scremato, latte magro e yogurt sono fonti di zinco.
  • Cioccolato Fondente: il cioccolato fondente contiene zinco, con variazioni dal 60% al 85% di cacao.
  • Fragole: 0,14 mg di zinco in 100 grammi.

Queste fonti di zinco possono essere incorporate nella tua dieta per garantire un adeguato apporto di questo importante minerale.

Effetti collaterali dello zinco

Lo zinco è un metallo che, se assunto in grandi quantità, può risultare tossico. Il limite massimo raccomandato per l’assunzione di zinco negli adulti è di 40 mg.

Segni possibili di avvelenamento acuto da zinco includono nausea, vomito, perdita di appetito, diarrea, crampi addominali e mal di testa.

Un’eccessiva assunzione cronica di zinco (a partire da 150 mg al giorno) può causare alterazioni nei depositi di ferro o rame nell’organismo e indebolire il sistema immunitario.

Pertanto, è fondamentale non superare la quantità massima raccomandata di zinco per evitare conseguenze nocive per la salute.

È vero che lo zinco aumenta il testosterone?

Come nel caso del magnesio, anche la carenza di zinco può contribuire a un calo del testosterone, ma è importante comprendere che lo zinco non può aumentare i livelli di testosterone nel corpo oltre il livello naturale.

Pertanto, chi ha già un buon livello di testosterone difficilmente trarrà beneficio da un’ulteriore integrazione di zinco.

In poche parole lo zinco è davvero utile per aumentare il testosterone, solo se colui che lo assume è effettivamente carente di questo minerale.