Inter-Sassuolo, cronaca e tabellino del match. – In uno dei match in programma mercoledì alle 20:45, l’Inter ha sfidato il Sassuolo. I nerazzurri arrivavano alla sfida a punteggio pieno. Dopo cinque vittorie su cinque, i nerazzurri cadono contro il Sassuolo: vantaggio nerazzurro con Dumfries, poi il Sassuolo la ribalta con Bajrami e Berardi.

Inter-Sassuolo, cronaca e tabellino

Primo tempo

Dopo la difficile vittoria di Empoli (QUI il resoconto della gara), l’Inter ha sfidato il Sassuolo, reduce dalla vittoria entusiasmante contro la Juventus. Parte forte l’Inter, che al 2′ ci prova con Barella, la cui conclusione viene però deviata da Dumfries e termina sul fondo. Continua a premere l’Inter, che al 15′ ci prova con Bastoni, bravo a mettere in mezzo un ottimo cross, ma Dimarco non arriva sulla palla. Qualche minuto dopo è il Sassuolo a provarci con Bajrami che lancia Pinamonti, ma Darmian fa un recupero miracoloso. Ci riprova l’Inter al 33′, quando Dumfries crossa per Thuram, il cui colpo di testa finisce di pochissimo alto sopra la traversa. Passa qualche minuto e al 39′ ottima ripartenza del Sassuolo: Berardi trova Toljan che calcia una botta, m centrale. Sommer respinge in calcio d’angolo.

Qualche minuto dopo ci prova Bajrami, ma ancora una volta Yann Sommer è attento e respinge la conclusione. Passa un minuto e l’Inter va in vantaggio al 46′. Dumfries riceve palla sulla destra, punta il suo avversario, finge il cross e si accentra calciando con il sinistro sul palo lontano. Gran gol dell’olandese. Nell’ultimo minuto di recupero del primo tempo occasionissima Sassuolo: Calhanoglu sbaglia il retropassaggio di testa a Sommer, ne approfitta Bajrami che stava per beffare Sommer, bravissimo però a tornare sull’avversario e a chiuderlo sul fondo. Finisce così il primo tempo.

Secondo tempo

Nel secondo tempo la prima grandissima occasione arriva al 52′, quando il Sassuolo – grazie a uno schema su calcio d’angolo – va vicino al pareggia. Berardi crossa dopo uno schema, Erlic dall’interno dell’area piccola va di testa ma mette sul fondo. Clamoroso errore del difensore. Ma è solo il preludio al gol, perché al 54′ il Sassuolo pareggia. Berardi imbuca per Bajrami, che calcia sul primo palo dove Sommer sbaglia e si fa beffare. 1-1. Al 63′ addirittura il Sassuolo va in vantaggio: Berardi riceve palla sulla destra, si accentra e con il mancino la mette lì, dove non batte il sole. 1-2 Sassuolo. L’Inter prova a reagire: Carlos Augusto cerca Frattesi, che però viene anticipato in modo provvidenziale da Consigli.

All’89’ ci prova Laurienté, ma questa volta Sommer vola e para benissimo. Una buona occasione per l’Inter arriva al 92′, quando Acerbi ci prova in mezza rovesciata, ma calcia centrale. Al 95′ ci prova Lautaro, che su assist di Dumfries finta e prova a calciare con il sinistro, ma la palla termina di poco sul fondo. Non succede più nulla: vince il Sassuolo, l’Inter cade per la prima volta in stagione.

Il tabellino di Inter-Sassuolo

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Çalhanoğlu, Mkhitaryan (68′ Frattesi), Dimarco (68′ Carlos Augusto); Thuram (68′ Sánchez), Martínez. All. Inzaghi. A disposizione: Di Gennaro, Audero, de Vrij, Klaassen, Asllani, Pavard, Bisseck, Agoumé, Kamate, Sarr, Stanković.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti (61′ Tressoldi), Viña (46′ Pedersen); Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami (61′ Castillejo), Laurienté; Pinamonti. All. Dionisi. – A disposizione: Pegolo, Cragno, Missori, Račić, Mulattieri, Ferrari, Obiang, Ceide, Volpato, Thorstvedt, Defrel.

MARCATORI: 46′ Dumfries (I), 54′ Bajrami (S), 63′ Berardi (S)

AMMONITI: Matheus Henrique (S)

Le parole di Simone Inzaghi

Nel post gara, Simone Inzaghi ha dichiarato: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, contro una squadra di valore e in salute. Per quanto creato, dovevamo fare più gol. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene, poi dopo l’infortunio dell’1-1 abbiamo perso le distanze e dopo il gol di Berardi non siamo riusciti a ritrovare lucidità. Ci dispiace aver perso davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo essere lucidi e capire dove potevamo fare meglio. Sappiamo che tra 48 ore siamo di nuovo in campo e dobbiamo correggere quanto sbagliato oggi. Sanchez? Sta bene. Ora speriamo di recuperare Cuadrado e Sensi che ci torneranno utili”.