L’Intelligenza Artificiale, indicata con l’acronimo IA, è una disciplina computazionale che, attraverso l’uso di algoritmi avanzati, emula il pensiero umano.

Con l’elaborazione sia dei dati raccolti durante le scosse sismiche e sia dei dati storici, l’Intelligenza Artificiale è uno strumento utile per l’analisi dei rischi sismici.

L’IA, con una potenza di calcolo molto elevata, permette l’elaborazione dei dati provenienti da una vasta rete di sensori, predisposti per la raccolta dei dati forniti dall’attività sismica, con tempi relativamente brevi.

 L’elaborazione dei dati, attraverso algoritmi specifici, permette una comprensione più approfondita delle forze e delle cause che generano l’attività sismica.

La velocità di acquisizione dei dati e la potenza di calcolo offerte dall’Intelligenza Artificiale, oltre a permettere un’analisi più approfondita dell’attività sismica, consentono di mitigare gli effetti negativi sul territorio.

Attraverso i dati raccolti ed elaborati durante l’attività sismica, l’Intelligenza Artificiale può fornire informazioni tempestive alle squadre di soccorso, riguardo alle aree geografiche maggiormente interessate.

Con opportuni modelli di soccorso, l’IA permetterebbe di migliore sia le attività di coordinamento dei soccorsi sia uno scambio d’informazioni più veloce, riducendo i rischi per la popolazione.

In futuro, integrando in maniera più efficiente l’Intelligenza Artificiale con i centri di raccolta dei dati, si potranno mitigare gli effetti delle scosse sismiche sul territorio.

L’Intelligenza Artificiale e l’analisi dei dati:

Nell’analisi dei dati sismici, l’Intelligenza Artificiale è uno strumento di fondamentale importanza per studiare l’attività sismica.

Con algoritmi di apprendimento automatico, l’Intelligenza Artificiale è in grado di elaborare grandi quantità di dati in tempi relativamente brevi.

Tuttavia, affinché l’IA possa fornire un contributo essenziale nello studio e nella mitigazione dell’attività sismica, è fondamentale sia la raccolta sia l’elaborazione dei dati sia si riferiscono all’attività sismica.

I dati che si riferiscono all’attività sismica, attraverso una rete di sensori distribuiti in varie aree geografiche, sono raccolti e registrati.

Convertendoli in un formato adatto all’elaborazione, l’Intelligenza Artificiale inizia l’analisi dei dati rilevati sul territorio.

Per sviluppare modelli sismici, in grado di fornire preziose informazioni per studiare e mitigare gli effetti dei terremoti, dai dati raccolti sono estratte informazioni riguardanti la frequenza, all’ampiezza e alla durata delle onde sismiche.

Attraverso l’analisi dei dati, l’IA può sviluppare modelli per l’apprendimento automatico in grado di identificare attività geologiche che possono precedere scosse sismiche di maggiore entità.

I modelli d’apprendimento automatico, possono essere una risorsa fondamentale per analizzare l’attività sismica delle scosse d’assestamento, che avvengono a seguito di una scossa di magnitudo maggiore.

Inoltre, con elevata capacità di elaborazione dei dati, l’Intelligenza Artificiale può generare automaticamente protocolli di segnalazione dell’attività sismica e di supporto alle squadre di soccorso.

Fornendo informazioni precise e dettagliate, delle aree geografiche maggiormente colpite dall’attività sismica, l’IA può essere in grado di gestire l’intervento delle squadre di soccorso sul territorio.

Valutari i rischi e l’impatto per mitigare gli effetti:

L‘IA non si limita solo all’analisi dei dati, ma contribuisce anche alla valutazione dei rischi e dell’impatto dell’attività sismica sul territorio.

Attraverso l’acquisizione e l’elaborazione dei dati, relativi agli eventi sismici registrati nel passato, l’Intelligenza Artificiale è in grado di sviluppare modelli per analizzare la frequenza temporale con la quale avviene l’attività sismica.

Con i dati che si riferiscono alla conformazione geologica, l’IA potrà fornire informazioni riguardanti le aree geografiche, in funzione della loro conformazione, che sono maggiormente esposte ai rischi sismici.

L’elaborazione dei dati che si riferiscono alla concentrazione demografica e alle infrastrutture presenti sul territorio, permetterà di sviluppare modelli in grado di individuare aree geografiche più vulnerabili.

Utilizzando modelli di simulazione avanzati, l’IA può prevedere l’entità dei danni su edifici e infrastrutture.

Per mitigare i danni e rendere le operazioni di soccorso più veloci, l’Intelligenza Artificiale potrebbe essere uno strumento utile sia per la progettazione delle costruzioni anti-sismiche, sia per pianificare le operazioni di soccorso in base alle criticità presenti sul territorio.

Attraverso l’elaborazione istantanea dei dati raccolti, in funzione della concentrazione demografica, delle infrastrutture presenti e dalla conformazione geologica di un’area geografica, l’IA potrebbe essere in grado di sviluppare istantaneamente i piani di evacuazione più idonei, individuando i centri di raccolta più sicuri e idonei.

Gianni Truini