Nations League, Italia-Svezia femminile 0-1: finisce così la seconda partita della seconda giornata d’andata del gruppo 4 di lega A.

Le azzurre si arrendono nuovamente alle scandinave ma la partita di oggi è stata tutta un’altra storia rispetto a quella disputata quasi due mesi fa in Nuova Zelanda in occasione della partita valevole per il girone G di qualificazione ai mondiali di Australia e Nuova Zelanda.

Se al Wellington Regional Stadium avevamo assistito ad una disfatta totale per via del 5-0 inflitto dalle spilungone svedesi alle nostra azzurre, oggi al Patini di Castel di Sangro la sconfitta di misura ci ha restituito una squadra capace di tenere testa alla squadra prima nel Ranking mondiale ma soprattutto di impensierirla.

Dunque con la sconfitta odierna l’Italia nel gruppo 4 scivola momentaneamente al terzo posto seppure a pari punti proprio con la squadra del CT Gerhardsson e con la Spagna campione del Mondo che dovrà scendere in campo

Sintesi

Partita sostanzialmente equilibrata sin dalle prime battute anche se poi pian paino sono uscite fuori le svedesi che con un atteggiamento più offensivo rispetto alle nostra hanno iniziato a mettere in seria difficoltà la retroguardia azzurra.

La gara del Patini si è decisa attorno al quarto d’ira del primo tempo, quando Hurting, vecchia conoscenza del calcio italiano perché ha militato nella Juventus ora attaccante in forza all’Arsenal con un azione personale facilitata anche da riballi fortunosi in area di rigore ha servito a Kaneryd la palla da scagliare alle spalle di Laura Giuliani che è finita dentro la porta dopo una deviazione di Di Guglielmo.

Dopo il gol la Svezia ha cercato anche di fare il secondo gol ma l’imprecisione nei passaggi e la confusione tattica non le hanno permesso di sopraffare l’avversario.

L’Italia ha avuto qualche minuto di sbandamento ma poi con una reazione d’orgoglio ha terminato il primo tempo in crescendo.

Nella ripresa sembrava tutta un’altra partita, le scandinave irriconoscibili hanno faticato a tenere a bada le azzurre che per quanto volenterose non sono mai riuscite a far male davvero.

Sembrava quasi un monologo, l’Italia ha chiuso la Svezia dentro l sua metà campo e ha continuato a martellare. In un paio di occasioni è stata anche sfortunata quando su colpo di testa di Girelli anche quest’oggi da subentrata la palla è terminata di un soffio fuori.

Alla fine nulla di fatto, le ragazze di Soncin nonostante abbiano perpetuato con un forcing finale, hanno conosciuto la prima sconfitta stagionale e la Svezia è riuscita a portare a casa i primi tre punti della sua Nation League.

Tabellino

Rete: 14’ Rytting Kaneryd (S)

ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi (dal 92’ Gama), Lenzini, Linari, Di Guglielmo; Caruso, Giugliano (dal 59’ Dragoni), Galli; Cantore (dal 92’ Glionna), Piemonte (dal 69’ Girelli), Giacinti (dal 69’ Beccari). A disp: Aprile, Schroffenegger, Bartoli, Orsi, Greggi, Bonansea, Serturini. Ct: Andrea Soncin

SVEZIA (4-3-3): Falk; Andersson, Eriksson, Sembrant, Bjorn; Rubensson, Asllani (dal 93’ Bennison), Angeldal (dall’84’ Zigotti Olme); Hurtig (dal 70’ Janogy), Blackstenius, Rytting Kaneryd (dal 70’ Jakobsson). A disp: Musovic, Enblom, Nildén, Lennartsson, Ostlund, Anvegard, Kafaji, Rybrink. Ct: Peter Gerhardsson

Arbitro: Ivana Projkovska (MKD). Assistenti: Vjolca Izeiri (MKD) ed Elena Soklevska-Ilievski (MKD). Quarto ufficiale: Irena Velevačkoska (MKD).

Note: ammonite Hurtig ed Eriksson

Gruppo 4, lega A: risultati della 2ª giornata e classifica

Dopo aver perso la prima partita con la nazionale iberica, la Svezia si è imposta 1-0 sull’Italia che aveva vinto contro la Svizzera. Nell’altra partita del girone ha dominato la Spagna che ha rifilato un secco 5-0 alla Svizzera coi gol di Garcia, Bonmati, Gabarro e Oroz dopo che ne aveva fatte 3 alla nazionale scandinava.

Per effetto di questi due risultati sostanzialmente non cambia tanto in classifica, la Spagna è sempre di più solitaria in testa mentre a seguire al secondo posto troviamo la Svezia che pur avendo gli stessi punti dell’Italia le è finita sopra per lo scontro diretto a favore.

• Italia-Svezia 0-1
• Spagna-Svizzera 5-0