Se per gli italiani il caffè espresso è un rito irrinunciabile, allo stesso modo per altre popolazioni, per tantissime altre popolazioni, è il the ad essere al centro di un cerimoniale unico e condiviso. Sapere come si prepara il the turco allora non è soltanto un accrescimento della propria cultura personale, ma è anche un modo per ampliare i propri orizzonti alla ricerca di una una condivisione culturale universale.

Come si prepara il the turco: suggerimenti e consigli

Se chiedete un the in Turchia (e in buona parte del vicino e lontano Oriente) è molto probabile che l’interlocutore sgrani gli occhi senza sapere cosa rispondere. Infatti in Turchia il the viene chiamato çay. Prima di sapere come si prepara il the turco è quindi corretto sapere che si tratta di una varietà di the nero che viene consumata quotidianamente in grandi quantità in Turchia e in buona parte dei paesi arabi.

Mentre in Giappone la preparazione del the rientra nella gestualità solitaria di un rituale fissato da secoli, in Turchia e nei paesi arabi il çay è uno strumento di relazione che viene attivato in ogni momento della giornata: per svegliarsi, per avviare il lavoro, per parlare con gli amici, per iniziare una trattativa di lavoro, per accogliere degli ospiti. Il the si beve caldo, a prescindere dalle variabili climatiche e dalle latitudini: dagli inverni rigidi di Istanbul alle arsure desertiche non c’è un momento nel quale non si possa consumare. 

A livello di latitudini ciò che cambia, anche appunto per contrastare il caldo torrido, è l’aggiunta di foglioline di menta che possono rinfrescare il the con il loro inconfondibile sapore.

Come si prepara il the turco un passo alla volta

Siamo di fronte a una vera e propria ricetta? Per sapere come si prepara il the turco serve una laurea? No di certo, ma almeno avere gli ingredienti giusti e rispettare i passaggi che ci permetteranno di preparare un the turco, o alla turca, come regola comanda. 

Partiamo allora dagli ingredienti e poi scopriamo i passaggi per conoscere come si prepara il the turco:

  • tè nero turco
  • teiera apposita
  • zucchero in zollette
  • acqua (possibilmente di fonte)

Non è difficile procurarsi del vero the turco: le nostre città sono piene di negozi interetnici che propongono specialità da tutto il mondo: dal cavolo cinese, al basmati indiano fino, appunto al çay turco. Una delle marche di the turco che dovrebbe essere facile reperire è Caykur. Si tratta di un the nero che rappresenta a pieno l’anima di questa eccezionale bevanda, prodotto direttamente in Turchia, nella città di Rize che sta nella parte orientale della costa asiatica turca. 

Una teiera speciale

Se proprio non volete dotarvi di uno scenografico samovar, l’alternativa è cercare la tipica teiera per il the turco che potete reperire in uno dei soliti negozi interetnici, oppure semplicemente acquistarla online. La forma è quella di due classiche teiere in acciaio che si sovrappongono. Ricorda vagamente la moka per il caffè napoletana. Si riempie di acqua la parte bassa per portarla ad ebollizione e così salire verso l’alto e mettere in infusione il the che sarà appunto posizionato nella seconda teiera. 

Come si prepara il the turco: le fasi prima dell’assaggio

Se questa è una ricetta siamo già molto in là nella spiegazione di come si prepara il the turco. Si parte come dicevamo dall’acqua con la quale si riempie fino all’orlo la parte bassa della doppia teiera tradizionale. Si mette su di un fuoco medio e si porta ad ebollizione. Quando l’acqua inizierà a bollire salirà verso l’alto iniziando a riempire la seconda teiera. Questo è il momento di aggiungere il the.

Il the nero turco è piuttosto forte per cui non serve esagerare: ne bastano 2 cucchiai per preparare un the sostanzioso. Se invece vi sentite proprio turchi e volete intraprendere una trattativa importante che, probabilmente sarà molto lunga, allora potete aggiungere 4 cucchiai di the, sapendo che resterete svegli e lucidi a lungo. 

Siccome l’acqua della teiera bassa non sarà del tutto passata versate l’acqua che c’è rimasta in questa teiera nella parte alta (aggiungendola quindi al primo the che si sarà infuso) e poi rabboccate la parte bassa con acqua fresca e rimettete il tutto sul fuoco per altri 10 minuti abbassando la fiamma. Quando tutta l’acqua sarà passata nella teiera superiore si spegne la fiamma e si lascia riposare per 5 minuti. Il the sarà pronto quando tutte le foglie si saranno depositate sul fondo. 

Se vi attirano i té particolari, provate anche quello che ora va per la maggiore tra i giovani: il bubble tea. Se invece preferite il caffè, perché non provarlo freddo?