Juventus-Lecce, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Riscattare Sassuolo è la parola d’ordine nello spogliatoio bianconero. La sconfitta rimediata nell’ultimo weekend ha nuovamente acceso l’ambiente, critico con la squadra e il tecnico. Domani sera, all’Allianz Stadium, Vlahovic e compagni affronteranno il Lecce di Roberto D’Aversa, vera e propria sopresa del campionato. Intervenuto in conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha così presentato la sfida di domani: “Domani è importante il supporto del tifo perché veniamo da una brutta sconfitta. Non sono d’accordo sul fatto che sia stata una brutta prestazione, ci sono stati errori che capitano. Ci sono state troppe sbavature che hanno fatto cambiare il risultato. Dobbiamo lavorare, rimanere in equilibrio. Proveremo a vincere domani ma non sarà facile perché il Lecce è imbattuto come l’Inter“.
Il tecnico ha anche chiarito alcuni dubbi di formazione, sciogliendo le riserve su chi sarà il portiere nella sfida di domani: “Szczesny è il portiere titolare e domani giocherà, anche se Perin è molto affidabile. Per gli altri ruoli vediamo domani, perchè Kean ieri si è fermato per un problemino alla tibia. Gatti? Non ho ancora deciso. Gatti ha 26 partite nella Juventus e deve rimanere sereno e tranquillo”.
Juventus-Lecce, le parole di Allegri in conferenza stampa
Juventus-Lecce, le parole di Allegri in conferenza stampa. A Torino arriva una delle squadre migliori di questo avvio di stagione. I salentini hanno sin qui stupito, con 11 punti collezionati in 5 gare. Sulla squadra giallorossa, Massimiliano Allegri ha commentato: “Il Lecce è ua squadra solida. D’Aversa è un ottimo allenatore, a Lecce sta facendo bene. Giocano bene, sono tecnici e molto solidi allo stesso tempo. Il Lecce ha un direttore sportivo come Pantaleo Corvino: molto bravo, esperto, riesce sempre a fare ottime squadre“.
Sollecitato sulla mancanza di leadership nello spogliatoio bianconero dopo la sconfitta di Sassuolo, il tecnico della Juventus ha poi chiarito: “Abbiamo Danilo, Szczesny, Alex Sandro, che sono giocatori di esperienza. Rugani è cresciuto molto. Abbiamo perso in esperienza, abbiamo acquisito in entusiasmo, spensieratezza. Dobbiamo continuare a lavorare in equilibrio, sapendo che possono capitare situazioni come l’altra sera. Più singole che di squadra. Conoscendo i nostri limiti, devono diventare i nostri punti di forza. La squadra può solamente che crescere“.
Allegri: “Quarto posto è il nostro obiettivo”
Cinque punti di distanza dall’Inter capolista per la Juventus edizione 2023/24. Senza coppe europee, l’obiettivo resta quello di fare un campionato importante. Sulle ambizioni della stagione bianconera, Allegri ha aggiunto: “L’Inter, il Napoli e il Milan sono tre squadre sopra le altre. L’Inter sta dimostrando di meritare il primo posto in classifica e noi dobbiamo essere bravi a lottare per i primi quattro posti. Sarebbe un risultato importante senza porsi limiti, per la squadra e la società. Quando riapri un ciclo, rimanere a giocare la Champions sarebbe importante. Entrare nei primi 4 posti per l’anno prossimo sarebbe determinante sotto tutti i punti di vista”.