Nel negativo inizio di stagione del Napoli di Rudi Garcia, i tifosi azzurri si interrogano riguardo il poco minutaggio di Jesper Lindstrom. Il danese, grande acquisto degli ultimi giorni di mercato, non ha ancora trovato spazio e sono tre le panchine consecutive tra Serie A e UEFA Champions League. L’ex Eintracht Francoforte non ha giocato neanche un minuto nel deludente pareggio contro il Bologna e le polemiche si susseguono. Oltre a Jesper Lindstrom, si registra tensione nello spogliatoio azzurro. Prima Khvicha Kvaratskhelia contro il Genoa, ora Victor Osimhen contro la squadra di Thiago Motta: il gruppo sembra avere un problema con Rudi Garcia. E l’allenatore francese medita cambi in vista del turno infrasettimanale.

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Lindstrom non gioca, i tifosi: “Perché?”

È stato il grande acquisto degli ultimi giorni del mercato, Jesper Lindstrom. Invece, l’ex Eintracht Francoforte non ha trovato grande spazio in questo avvio di stagione. Il danese, dopo l’ottima stagione in Bundesliga, ha giocato soltanto 15 minuti contro la Lazio prima della sosta per le Nazionali. Il classe 2000 poi non ha più giocato. Nelle ultime tre partite – le due di campionato contro Genoa e Bologna e quella di UEFA Champions League contro il Braga – Jesper Lindstrom è rimasto in panchina e non è stato schierato da Rudi Garcia. Proprio contro la squadra di Thiago Motta (Clicca qui per la cronaca della partita), l’ex Eintracht Francoforte era in ballottaggio per una maglia da titolare, poi è stato scelto Raspadori dall’inizio e Politano a gara in corso.

I tifosi del Napoli si chiedono il motivo di queste scelte. Jesper Lindstrom, infatti, è arrivato in azzurro per oltre 25 milioni di euro e ha firmato un ricco contratto da oltre due milioni di euro annui. I pochi minuti giocati – 15 contro nella sconfitta contro la Lazio – hanno scatenato l’ira dei tifosi azzurri. Sui social, infatti, ci si chiede il motivo di questo poco minutaggio. L’occasione per vedere il danese in campo potrebbe essere la prossima sfida, nel turno infrasettimanale contro l’Udinese. Soprattutto dopo la gara contro il Bologna, l’allenatore francese medita diversi cambi di formazione. Jesper Lindstrom potrebbe avere una chance dal primo minuto nella sfida del Maradona (Fischio d’inizio mercoledì 27 settembre alle ore 20:45).

Kvara prima, Osimhen poi: tutti contro Rudi Garcia

Il negativo avvio di stagione – otto punti in cinque partite – è il più negativo dal 2015/16. I risultati che latitano, uniti a un gioco che non decolla, hanno creato diverse tensioni nello spogliatoio del Napoli. Nella partita del Ferraris contro il Genoa, è stato Khvicha Kvaratskhelia a esternare la propria delusione al momento della sostituzione nei minuti finali. Nell’ultima gara giocata al Dall’Ara, invece, ci ha pensato Victor Osimhen. Lo sfogo del nigeriano non è passato inosservato, anche se Rudi Garcia ha provato a stemperare gli animi nel post partita (Qui le sue parole).

Contro l’Udinese, Rudi Garcia potrebbe apportare diverse modifiche di formazione. Jesper Lindstrom si candida per una maglia da titolare, ma anche Giovanni Simeone potrebbe essere utilizzato. Insomma, una situazione non facile in casa Napoli, scivolato a sette punti dalla vetta della classifica occupata dall’Inter di Simone Inzaghi.