La Laver Cup 2023 ha avuto un solo padrone: Team World ha vinto in maniera netta contro Team Europe con il punteggio finale di 13-2. Troppo forti i ragazzi capitanati da John McEnroe nei – curiosi – panni di coach. In questo senso, nella cornice di Vancouver, l’Europa non ha potuto fare troppo, viste anche le numerose defezioni dell’ultimo minuto con i forfait decisivi di Stefanos Tsitsipas e poi di Holger Rune. Ecco perché Team World ha sostanzialmente avuto la strada spianata per fare quello che ha voluto.
Laver Cup 2023, Team World ha dominato contro Team Europe
Per chiarire un attimo quello che è successo, dobbiamo dire che già nella giornata di venerdì scorso, Team World aveva messo le mani avanti vincendo ben 4 match per poi inanellarne, sabato, altri 3. Ecco perché quella di ieri è stata una giornata interlocutoria, nell’attesa di festeggiare ufficialmente la vittoria della Laver Cup, arrivata grazie al successo in doppio con il punteggio di 7-6 7-6 grazie a Shelton/Tiafoe su Hurkacz/Rublev. Si tratta della seconda vittoria consecutiva per Team World che lo scorso anno aveva festeggiato nell’edizione speciale in cui Federer ha detto addio al gioco.
Lo sfogo sui social da parte di Monfils dopo la querelle in campo con Félix Auger-Aliassime
Tra le altre cose, dobbiamo anche registrare le critiche piovute su Gael Monfils nelle scorse ore dopo il ‘litigio’ in campo con Felix Auger-Aliassime. Ovviamente, con il pubblico da parte del canadese. Questa situazione ha portato il tennista francese a commentare quanto accaduto, sui propri social media in questa maniera:
Sono stanco di queste polemiche incessanti e futili. Alcune persone sembrano eccitarsi per le sciocchezze. Mi dà fastidio chi dà giudizi affrettati. Alcuni potrebbero pensare che, poiché sorrido e mi diverto, non sono serio. Certo, la mia visione può essere diversa, ma cerco sempre di seguire le linee guida che mi vengono date. A 37 anni cerco solo di sfruttare al meglio ogni momento. Quando mi è stato chiesto di partecipare alla Laver Cup ne sono stato onorato. Con la mia classifica attuale, fuori dalla top 100 a questa età, ho addirittura pensato che fosse uno scherzo. Ma prendo molto sul serio questa opportunità, per l’evento, per la mia squadra e soprattutto per me. Viaggiare a Vancouver e lasciare di nuovo la mia famiglia non è la cosa più semplice. Ma, nonostante tutto, continuo a esercitare la mia professione con passione e sincerità, come ho sempre fatto. E, senza ironia, devo ammettere che sono pagato molto bene per questo e che le condizioni sono eccezionali. Lo so, qualcuno dirà che non ho realizzato nulla, che sono un clown… Ma la verità è che sono felice e realizzato. Voglio dire che la Laver Cup è un evento fantastico e ho intenzione di sfruttare al meglio la fine del mio fine settimana. Andiamo Team Europe!
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