Vanessa Scalera è pronta a tornare in Imma Tataranni 3, la nuova stagione della serie che a 42 anni l’ha consacrata al grande pubblico quando i più non la conoscevano come ha ammesso candidamente lei. Ora però è uno dei volti più amati ed apprezzati, regina degli ascolti e personaggio imprescindibile per la Rai con cui ha realizzato anche Napoli Milionaria sempre con Massimiliano Gallo che nella serie girata a Matera interpreta suo marito Pietro.

Vanessa Scalera la video intervista per Imma Tataranni 3

Vanessa Scalera racconta a TAG24 il ritorno nei panni di Imma Tataranni per la terza stagione: “È emozionante ritrovare tutti i miei colleghi, ormai siamo una famiglia. Ho ritrovato Imma, una compagna di viaggio che ormai conosco benissimo. Abbiamo cercato con Francesco Amato di trovare un motivo diverso per interpretarla, di scardinare alcuni aspetti del suo carattere che oramai diamo per scontati spingendoci oltre. Abbiamo lasciato spazio alla sorpresa”.

Imma non crolla, le sue certezze non vengono intaccate ma agisce in base agli eventi che le accadono”, spiega quando le chiediamo della grande novità di questi nuovi episodi: Ora al suo fianco c’è Calogiuri che è in ospedale, ma non si piega”. Il personaggio interpretato da Alessio Lapice si sveglierà senza ricordare nulla di loro, questo aprirà nuovi scenari per il sostituto procuratore: “Si troverà ad affrontare una situazione particolare, un uomo che si risveglia dopo tanti mesi di coma ed è sicuramente un uomo nuovo. Lei affronterà tutto con i suoi modi, Imma reagirà con la sua intemperanza. Non starà lì ad accarezzare un uomo diverso, tenterà piu che altro di riattivarlo”.

Vanessa Scalera nega che serie tv come Imma Tataranni possano rappresentare la società femminile e le sue lotte: “Io credo che una serie televisiva non possa essere il manifesto delle battaglie che tutte noi donne abbiamo fatto negli anni, non deve e non può perché altrimenti siamo messi male”, poi continua “Imma è un racconto comico, tenero e crime ma resta un racconto”.

Quando le chiediamo se date anche le poche serate pensa che Imma Tataranni possa essere il nuovo Montalbano spiega: “Si sbaglia sempre a paragonare Imma ad un personaggio maschile”, poi si lascia andare ad un po’ di soddisfazione personale “C’erano già i personaggi femminili, Imma è stata un’apripista perché non ce n’erano tante e questo successo è stato un fulmine a ciel sereno. Credo che la grande rivoluzione sia stata scegliere come protagonista una donna di 42 anni con una carriera alle spalle non nota. Ma ci tengo a sottolineare che la questione femminile non ha nulla a che fare con la serialità televisiva”.