Contributi periti industriali: con la pubblicazione della risoluzione n. 53/E del 22 settembre 2023 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato la riattivazione della causale contributo che consente di effettuare il versamento dei contributi di spettanza dell’EPPI (Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati) attraverso l’utilizzo del modello di pagamento F24.

La suddetta risoluzione dell’AdE, in particolare, che è stata redatta dalla Divisione ServiziDirezione Centrale Servizi Istituzionali e di Riscossione, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative e ai seguenti provvedimenti che sono stati adottati da parte dell’amministrazione finanziaria, ovvero:

  • il decreto del 10 gennaio 2014, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS);
  • l’art. 17 del decreto legislativo n. 241 del 9 luglio 1997;
  • la risoluzione n. 19/E del 17 febbraio 2015, la quale è stata pubblicata da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  • la risoluzione n. 52/E del 9 luglio 2018, la quale è stata pubblicata da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Contributi periti industriali: l’Agenzia delle Entrate ha disposto la riattivazione della causale contributo E068 per il versamento delle somme dovute all’EPPI

Il decreto del MEF del 10 gennaio 2014, emanato di concerto con il MLPS, ha disposto che il sistema dei versamenti unitari e la compensazione, che sono disciplinati dalle disposizioni che sono contenute all’interno del sopra citato art. 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997, vengono applicati anche all’EPPI, ovvero l’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati.

Pertanto, attraverso la sottoscrizione di un’apposita convenzione che è stata stipulata successivamente proprio tra l’Agenzia delle Entrate e l’EPPI, sono state fornite tutte le regole per quanto riguarda il servizio di riscossione dei contributi previdenziali ed assistenziali che devono essere versati da parte dei soggetti che sono iscritti presso il sopra citato Ente.

Il versamento dei contributi dovuti, nello specifico, deve essere effettuato attraverso l’utilizzo del modello di pagamento F24 e, a tal proposito, il recente provvedimento che è stato preso da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha riattivato la causale contributo “E068, denominata:

EPPI – Saldo contributivo – art. 8, c. 1, del Regolamento di previdenza“.

Questa causale contributo, in particolare, era stata inizialmente introdotta dalla risoluzione n. 19/E del 17 febbraio 2015, per poi essere soppressa da parte dell’amministrazione finanziaria, a partire dal 18 luglio 2018, con la successiva pubblicazione della risoluzione n. 52/E del 9 luglio 2018.

La reintroduzione della causale è stato fortemente richiesta dall’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, al fine di poter riscuotere le somme relative ai contributi che devono essere versati tramite l’utilizzo del modello di pagamento F24 da parte dei soggetti che sono iscritti all’Ente.

Ecco come compilare il modello di pagamento F24 con la causale contributo per il versamento delle somme dovute dai soggetti iscritti all’EPPI

Per quanto riguarda le istruzioni che sono state fornite da parte dell’Agenzia delle Entrate ai fini della corretta compilazione del modello di pagamento F24 e del conseguente versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali che sono dovuti dai soggetti iscritti all’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, l’amministrazione finanziaria precisa che:

“In sede di compilazione del modello F24, la causale in argomento è esposta nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro), nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati””.

Nello specifico, l’iscritto all’EPPI dovrà inserire:

  • il codice “0009” all’interno del campo “codice ente“;
  • il mese e l’anno in cui viene effettuato il versamento, nel formato “MM/AAAA“, all’interno del campo “periodo di riferimento: da mm/aaaa a mm/aaaa“.