Nel contesto di una crisi internazionale in corso, l’Ucraina ha assunto un ruolo di primo piano nella lotta contro la Russia: Kyrylo Budanov, capo dei servizi di intelligence militare ucraini, ha condiviso dettagli cruciali su questa situazione in un’intervista esclusiva, anticipando che la controffensiva ucraina non si fermerà con il freddo.
Budanov: “L’Ucraina continuerà la controffensiva finché potrà”
Le domande poste a Budanov riguardavano diversi aspetti della situazione attuale. In risposta a una domanda sulla richiesta di consulenza degli Stati Uniti, Budanov ha dichiarato: “Grazie a Dio non c’è un singolo luogo in tutto il mondo che ha una concorrenza del genere e una lotta di questa intensità.” Tuttavia, ha sottolineato la disponibilità dell’Ucraina a fornire raccomandazioni se richieste.
Riguardo all’offensiva in corso, Budanov ha spiegato che l’Ucraina sta intensificando gli sforzi per recuperare la Crimea e ha reso noto che l’Ucraina sta colpendo l’infrastruttura militare e gli obiettivi in Crimea occupata, riducendo così la capacità difensiva russa.
Il nostro obiettivo è aprire buchi nella copertura della difesa aerea russa e sfruttare quel vuoto nella copertura della difesa aerea per altre operazioni
Il Generale Budanov ha anche affrontato il tema degli attacchi all’interno della Russia, in particolare a Mosca. Sebbene non abbia confermato ufficialmente tali attacchi, ha discusso degli effetti psicologici e delle implicazioni per il regime russo, evidenziando la crescente percezione negativa della popolazione russa sulla capacità del governo di proteggerli.
Dal punto di vista politico, stiamo dimostrando l’ovvia incapacità dei sistemi di difesa aerea russi, il che li rende meno attraenti sui mercati mondiali delle armi.
La discussione si è spostata anche sulla recente attacco all’aeroporto di Chkalovsky, situato a meno di 20 miglia da Mosca. Budanov ha riconosciuto la connessione con gruppi di sabotaggio sostenuti dall’Ucraina e ha confermato il coinvolgimento ucraino. Tuttavia, non ha fornito dettagli specifici sulla pianificazione dell’attacco.
Una parte significativa dell’intervista ha riguardato la richiesta di sistemi missilistici ATACMS da parte dell’Ucraina agli Stati Uniti. Budanov ha spiegato l’importanza di tali sistemi per colpire obiettivi al di là delle capacità attuali dell’Ucraina. Ha sottolineato che l’Ucraina ha bisogno di centinaia di tali missili per cambiare l’equilibrio sul campo di battaglia, e che poche decine non saranno sufficienti.
Budanov ha anche discusso delle sfide del combattimento in inverno e delle strategie attuali dell’Ucraina, compresa l’importanza dell’artiglieria e delle mine anti-carro.
Nel corso dell’intervista, Budanov ha rivelato alcuni aspetti della sua vita personale, compreso il fatto che vive nel suo ufficio con sua moglie da quando è iniziata l’invasione russa. Ha sottolineato la resilienza della sua famiglia e il suo amore per il suo lavoro attuale.