Nonostante qualche settimana fa avesse dichiarato che Federer (e Nadal) non gli mancasse oggi Novak Djokovic è tornato a parlare di una delle due leggende del tennis mondiale, precisamente di Roger Federer.

Infatti il serbo, numero uno al mondo, ha dichiarato come il campione svizzero l’abbia aiutato a capire molti aspetti del mondo del tennis, come gestire al meglio il proprio tempo specialmente durante i tornei più importanti.

La cosa più importante che ho imparato da Roger Federer è come organizzare il mio programma per essere al meglio durante i tornei dello Slam. È stato tra i primi a innalzare a un altro livello la fase preparatoria ai grandi appuntamenti. utto il suo lavoro è stato per me un modello e una fonte d’ispirazione unica. Ho preso appunti e ne ho parlato con il mio staff. Ho seguito a lungo il lavoro di Roger con la sua squadra

Djokovic e Federer: due carriere straordinarie

Djokovic sta ancora scrivendo il suo sterminato libro dei successi mentre Federer si è fermato a 103 titoli vinti, con il serbo che vuole raggiungere lo svizzero considerato che ora come ora è a 96.

I due si sono sfidati ben 50 volte in carriera, con la maggioranza dei successi a favore di Novak (27 su 50). Nel computo degli slam il bilancio è sempre a favore di Novak, con 11 partite conquistate su 17, di 4 in finale.

Dei successi di Djokovic ha parlato invece Rafa Nadal, dicendo che le vittorie del serbo sono solo frutto della sua frustrazione.

Ma non si può essere frustrati con 22 titoli Slam? Invece credo sia possibile. Credo che Novak Djokovic lo viva in quel senso in modo più intenso di quanto l’ho vissuto io. Per lui credo sia una frustrazione o che forse sarebbe stata maggiore non riuscirci a raggiungere quel record. E forse è per questo che ce l’ha fatta, per questo ha raggiunto quel numero di vittorie

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