Cosa manca ai francesi per sorridere? Ieri sera si sono divertiti. Hanno visto la loro nazionale sommergere, a Marsiglia, 96-0 la Namibia, ed è la loro vittoria più ampia nella storia della Rugby World Cup. I Bleus hanno segnato 13 mete, più una di punizione, con Penaud (3), Danty (2), Ollivon (2), Bielle-Biarrey (2) Flament, Dupont, Couilloud e Jaminet, e 12 trasformazioni con Ramos. I tifosi hanno anche cantato il “nostro” “Pooo-popoppo-po-pooo-po” (e i White Stripes ci perdonino per questa orrida traduzione della loro splendida “Seven Nation Army“), quasi per avvisare l’Italia del nuovo sorpasso in testa al girone A. Cosa manca allora ai francesi per sorridere? “Semplicemente” il loro capitano nonché miglior rugbista al mondo 2021, Antoine Dupont, che in seguito a un fallo da codice penale dovrà rinunciare proprio alla prossima sfida dei Galletti contro l’Italia. E da lì in poi si vedrà…

Frattura allo zigomo per Antoine Dupont, la stella francese che salterà la prossima sfida con l’Italia in Rugby World Cup

Dupont è uscito al 6′ del secondo tempo, e dopo aver giocato un match sontuoso. Come tutti i suoi compagni, del resto. La meta più bella senz’altro quella in chiusura di primo tempo, quando lo stesso Dupont, pur placcato duramente, ha servito con un calcio di precisione millimetrica Bielle-Biarrey, al quale non è rimasto altro che segnare. Applausi a non finire, come quelli che vengono tributati agli artisti. Al 46′, però, il fattaccio: il capitano della Namibia Johan Deysel che schianta quasi goffamente ma a tutta velocità i suoi 96 chili contro Dupont, per poi essere giustamente espulso. Scontro testa contro testa e “frattura maxillo-zigomatica“, come riporta la Federugby transalpina, che poi precisa:

È stato richiesto un parere chirurgico per definire la durata dell’indisponibilità. Antoine (Dupont) resta con il gruppo.

Dal ritiro francese si parla di 48/72 ore per avere un responso definitivo, ma dovrebbe essere sicura la sua assenza per Francia-Italia del 6 ottobre, l’ultima chance per gli azzurri di centrare una storica qualificazione ai quarti di finale. La prossima, venerdì 29, sarà contro gli All Blacks… Insomma gli esami più impegnativi per Lamaro e compagni.

L’infortunio è arrivato in seguito a uno scontro durissimo provocato dal namibiano Deysel che poi è stato beccato sui social

Nel frattempo, c’è un Paese intero che trattiene il fiato. Tanto per comprenderne l’umore, per tutti parla la prima pagina odierna de “L’Equipe” che vi proponiamo. Il noto quotidiano sportivo parla anche di attacchi sui social rivolti dai tifosi francesi allo stesso Deysel. Il profilo Instagram del giocatore è attualmente in modalità “privato”.

Di seguito, il programma completo del terzo turno con la copertura tv e streaming:

  • 20/9, Italia-Uruguay 38-17
  • 21/9, Francia-Namibia 96-0
  • 22/9, ore 17.45, Argentina-Samoa, Sky Sport
  • 23/9, ore 14, Georgia-Portogallo, Sky Sport
  • 23/9, ore 17.45, Inghilterra-Cile, Sky Sport
  • 23/9, ore 21, Sudafrica-Irlanda, Rai Sport e Sky Sport
  • 24/9, ore 17.45, Scozia-Tonga, Sky Sport
  • 24/9, ore 21, Galles-Australia, Rai Sport e Sky Sport

A seguire, i risultati del primo e del secondo turno:

  • 8/9, Francia-Nuova Zelanda, 27-13
  • 9/9, ore 13, Italia-Namibia, 52-8
  • 9/9, ore 15.30, Irlanda-Romania, 82-8
  • 9/9, ore 18, Australia-Georgia, 35-15
  • 9/9, ore 21, Inghilterra-Argentina, 27-10
  • 10/9, ore 13, Giappone-Cile, 42-12
  • 10/9, ore 17.45, Sudafrica-Scozia, 18-3
  • 10/9, ore 21, Galles-Fiji, 32-26
  • 14/9, Francia-Uruguay 27-12
  • 15/9, Nuova Zelanda-Namibia, 71-3
  • 16/9, Samoa-Cile, 43-10
  • 16/9, Galles-Portogallo, 28-8
  • 16/9, Irlanda-Tonga, 59-16
  • 17/9, Sudafrica-Romania, 76-0
  • 17/9, Australia-Fiji, 15-22
  • 17/9, Inghilterra-Giappone, 34-12

E queste le classifiche:

GIRONE A: Francia 13; Italia* 10; Nuova Zelanda* 5; Uruguay* e Namibia 0.
GIRONE B: Irlanda 10; Sudafrica 9; Scozia*, Tonga* e Romania 0.
GIRONE C: Galles 10; Fiji e Australia 6; Georgia* e Portogallo* 0.
GIRONE D: Inghilterra 9; Samoa* e Giappone 5; Argentina* e Cile 0.
* una partita in meno

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