Si arricchisce il palmares personale di Carlo Ancelotti che il prossimo mercoledì 11 ottobre riceverà la laurea magistrale ad honorem in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate da parte dell’Università di Parma. L’ennesimo riconoscimento ad una carriera eccezionale che lo vede ancora sulla cresta dell’onda guidando il Real Madrid fino al prossimo giugno 2024 quando prenderà le redini della nazionale brasiliana dopo un lungo corteggiamento. Non è il primo titolo universitario che riceve il tecnico di Reggiolo, nel 2007 infatti era stata l’Università di Plovdiv Paisiy Hilendarski in Bulgaria a conferirgli la Laurea honoris causa in Comunicazione e Sport.
Laurea ad honorem a Carlo Ancelotti
La proposta è stata formulata dal Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma dopo essere stata approvata dal Senato Accademico dell’Ateneo e quindi avallata dalla Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. La consegna del diploma avverrà presso l’Auditorium Paganini mercoledì 11 ottobre durante la seconda sosta della stagione per gli impegni delle nazionali. A Carlo Ancelotti verrà quindi conferita una Laurea ad honorem in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
La cerimonia sarà aperta con l’intervento del Rettore dell’ateneo emiliano Paolo Andrei. A seguire Prisco Mirandola , Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, leggerà la motivazione che ha portato al conferimento. La laudatio sarà pronunciata da Marco Vitale, Delegato del Rettore per lo Sport e Presidente del Comitato per lo sport universitario, e da Luigi Garlando, giornalista della “Gazzetta dello sport”. Carlo Ancelotti terrà in chiusura la sua lectio doctoralis, intitolata: ‘Il calcio: una scuola di vita’.
Per noi è un grande onore e una grande gioia e siamo davvero grati a Carlo Ancelotti di avere accettato questo nostro riconoscimento, che tra l’altro arriva da una città che per molti versi ha costituito un crocevia fondamentale per le sue due carriere: di calciatore e di allenatore. Ancelotti è un vero ambasciatore del nostro Paese e del nostro territorio nel mondo, e il fatto di aver saputo vincere in realtà così diverse tra loro lo rende un’autentica leggenda. Sarà davvero un enorme privilegio averlo tra i nostri laureati
Non è la prima
Era il 12 novembre 2007 quando Carlo Ancelotti, ancora sulla panchina del Milan, aveva potuto festeggiare per la prima volta con la corona di alloro in testa. Era reduce dalla Champions League vinta contro il Liverpool vendicando la sconfitta di due anni prima a Istanbul. L’Università di Plovdiv “Paisii Hilendarski”, il secondo ateneo per importanza in Bulgaria, ha deciso di conferirgli la Laurea “honoris causa” in Comunicazione e Sport.
L’antica sede universitaria, la cui Facolta’ di Scienze sportive ha preparato molti atleti divenuti in seguito campioni nazionali bulgari, europei, mondiali e olimpici, è stato il luogo in cui l’attuale allenatore del Real Madrid, in toga per la solenne occasione, ha ricevuto dall’allora Rettore Professor Ivan Kutsarov il diploma di Laurea dinanzi a molti degli oltre 15 mila studenti iscritti ai vari corsi di laurea dell’Università.
Dottor Ancelotti? Professore sarebbe meglio.E’ uno di quei giorni che ricorderò per tutta la vita e ringrazio di cuore per questo sogno che si realizza. Orgoglioso per essere diventato un laureato, consapevole del fatto che è un premio al lavoro quotidiano negli allenamenti e nella vita calcistica a giudicare i calciatori e a scegliere quelli più meritevoli da schierare in campo