Una squadra decisamente particolare. Lo Sheriff Tiraspol è una realtà unica nel panorama europeo che abbiamo imparato a conoscere due anni fa. La formazione di Roberto Bordin era stata inserita nel girone di Champions League dell’Inter, chiudendo il suo percorso da terza in classifica.

Ma perché lo Sheriff rappresenta un’anomalia? Il club, da ormai diversi anni, domina il campionato moldavo pur non appartenendo ufficialmente a questa nazione. La società, infatti, fa parte della Transnistria, Stato indipendentista situato tra Moldavia e Russia.

Il suo nome significa letteralmente “Al di là del Dnestr“, fiume che scorre tra il confine orientale della Moldavia e che segna il confine geografico naturale con l’Ucraina. Per capire l’unicità della Transnistria basta pensare che il loro denaro, il rublo transnistriano, si può spendere e cambiare solo lì.

Sheriff Tiraspol: stadio e storia del club

Lo Sheriff gioca le sue partite casalinghe allo Sheriff Sports Complex, impianto che fa parte di un complesso sportivo che prende il nome della stessa squadra. A Tiraspol tutto parla di Sheriff: dai supermercati agli hotel passando per le pompe di benzina. L’azienda, il cui fatturato supera i 6 miliardi di euro, ha il comando di tutti i settori e, nel corso degli anni, ha totalmente monopolizzato questo centro.

Sheriff Tiraspol: classifica e successi in patria

La Sheriff, fondata nel 1993 due ex agenti del KGB, è riuscita a creare una squadra di calcio dalle grandi potenzialità e ambizioni. Il club moldavo ha vinto 21 scudetti consecutivi ed è leader incontrastata dalla stagione 2000/2001.

Anche quest’anno è partita forte, con 12 punti in 5 partite. Per la Roma si tratta di un avversario da non sottovalutare anche se la formazione di Mourinho può contare su una qualità decisamente superiore.

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