La Roma si reca in Moldavia per iniziare il suo percorso nell’Europa League 2023/24 a partire dalla partita contro lo Sheriff Tiraspol. Dalla finale di Budapest persa contro il Siviglia allo Sheriff Sports Complex, stadio dei padroni di casa. Questo il salto dei giallorossi, che nel frattempo hanno disputato le prime quattro partite di Serie A. La squadra di Mourinho è reduce dalla larga vittoria per 7-0 contro l’Empoli, in cui ha debuttato la tanto attesa coppia Dybala-Lukaku. Tre gol in una sola partita per loro, che adesso mettono nel mirino la partita di Europa League, ma potrebbero non partire da titolari.
Dall’altra parte ci sarà lo Sheriff di Roberto Bordin, allenatore azzurro con un lungo passato da calciatore nei campionati professionistici italiani. La sua prima panchina da primo tecnico, inoltre, è stata la Triestina nel 2016. Ora allena il club moldavo, che negli anni ha sempre rimediato partecipazioni europee tra Europa League e Champions. A lui il compito di dare continuità a uno dei tabù della Roma, che lo scorso anno ha vinto in trasferta solo una volta in Europa; era il 27 ottobre 2022, 1-2 contro l’HJK Helsinki.
Sheriff-Roma, le probabili formazioni
In vista della sfida con la Roma, il principale dubbio dello Sheriff riguarda il modulo da utilizzare. L’allenatore Bordin ha due soluzioni davanti: la difesa a quattro o a cinque. Si tratterebbe rispettivamente di un 4-1-4-1 o un 5-3-2, utilizzato nei preliminari di Champions in occasione della sfida contro il Maccabi Haifa. Rientrerà dalla squalifica il centrocampista Talal; in attacco, invece, è forte il ballottaggio tra Luvannor e Ankeye.
Dopo la gara vinta per 7-0 contro l’Empoli, Mourinho (assente per la squalifica rimediata alla fine della scorsa edizione di Europa League) è pronto al turnover quasi totale. Già in porta non ci sarà Rui Patricio, ma è pronto a fare il suo esordio stagionale Svilar. Sarà assente ancora Smalling, rimasto vittima di un infortunio, così agirà il trio composto da Mancini, Llorente e Ndicka. Sugli esterni Karsdorp e Zalewski prenderanno i posti di Kristensen e Spinazzola, mentre al centro del campo sarà confermato Cristante, questa volta con Paredes e Bove. Tra gli indisponibili compare ancora Pellegrini, che mette nel mirino la trasferta di Torino. Rientro confermato invece per Aouar, pronto a partire dalla panchina. Si cambia anche la coppia d’attacco: niente Dybala-Lukaku, con ogni probabilità toccherà a Belotti ed El Shaarawy.
SHERIFF TIRASPOL (4-1-4-1): Koval; Zohouri, Garananga, Tovar, Artunduaga; Talal; Mbekeli, Ademo, Badolo, Joao Paulo; Luvannor. All.: Bordin
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove, Zalewski; Belotti, El Shaarawy. All.: Mourinho