L’ernia al disco e i problemi alla rachide cervicale causano dolore e spesso limitano la mobilità. In questi casi, la fisioterapia si presenta come una soluzione efficace e non invasiva per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
In questo articolo, esploreremo i benefici della fisioterapia in relazione a queste patologie spinali, analizzando come questa disciplina può contribuire a ridurre il dolore, aumentare la funzionalità e promuovere il recupero.
Ecco come i trattamenti di fisioterapia possono svolgere un ruolo fondamentale nel ripristinare la salute della colonna cervicale e nella gestione dell’ernia al disco.
Cosa sono l’ernia al disco e la rachide cervicale
Il disco intervertebrale si trova come un ammortizzatore tra le nostre due vertebre spinali e distribuisce la pressione che può verificarsi durante lo sforzo fisico su tutta la lunghezza della colonna vertebrale.
Una postura scorretta permanente o un’attività fisica intensa, come il trasporto di pesi pesanti, possono aumentare il rischio di ernia del disco.
Il disco intervertebrale è costituito da tessuto connettivo, che forma un anello fibroso che circonda il nucleo gelatinoso interno. Se questo anello si rompe e diventa fragile, il nucleo può fuoriuscire e premere sui nervi spinali o sul midollo spinale.
Le persone, di conseguenza, provano un forte dolore. In altri casi si verificano disturbi sensoriali. La fase acuta dura dalle quattro alle sei settimane. Purtroppo, però, può durare anche diversi mesi.
La rachide cervicale interessa una delle vertebre superiori nella zona del collo. L’ernia del disco nella colonna cervicale si verifica solitamente nelle vertebre cervicali inferiori, cioè tra il quinto e il sesto o tra il sesto e il settimo corpo vertebrale.
Questi sono punti all’interno della colonna cervicale che richiedono molta mobilità e sono quindi maggiormente utilizzati.
Cos’è la sindrome di Meniere e come uscirne. Clicca qui.
Quali sono i benefici della fisioterapia sull’ernia al disco e la rachide cervicale
La terapia convenzionale effettuata dal fisioterapista porta a ottimi risultati e non espone inutilmente il paziente ai rischi di un intervento chirurgico.
Durante il trattamento medico convenzionale, il fisioterapista sviluppa l’approccio terapeutico basandosi sul dolore e sulla resilienza delle zone colpite e non (solo) sulla base di una radiografia.
Con il passare del tempo, il corpo solitamente riassorbe il tessuto espulso e il paziente torna ad essere resistente come prima.
Un’adeguata fisioterapia è utile per mantenere la mobilità e la forza dei muscoli e per non irritare inutilmente i nervi.
Sotto la guida del fisioterapista, gli esercizi alleviano i sintomi. L’attenzione è spesso rivolta agli esercizi di rilassamento e all’allenamento della schiena.
Se il dolore persiste e non è nota alcuna infiammazione, può essere opportuno praticare sport di resistenza (corsa, nuoto), nonché allenamenti muscolari o esercizi per migliorare la mobilità.
Lo scopo della fisioterapia regolare è principalmente quello di rafforzare i muscoli, alleviando così la pressione sui dischi intervertebrali.
A seconda della gravità del dolore, il paziente con ernia del disco dovrebbe farsi guidare da un fisioterapista esperto e fare attività fisica come nuoto, corsa e pilates.
Una vita passiva favorisce il ripetersi della malattia. Gli esercizi che hai imparato dovrebbero quindi far parte delle tue attività quotidiane in futuro. Con muscoli forti e la mobilità necessaria, potrai prevenire che il dolore ritorni.
In conclusione la fisioterapia è un ottimo trattamento per l’ernia del disco o la sindrome cervicale. L’approccio terapeutico convenzionale non è solo più delicato sul corpo, ma anche molto più efficace.
Inoltre gli esercizi appresi in terapia possono essere facilmente utilizzati a casa dopo la terapia, evitando così la recidiva dell’ernia del disco.
Inoltre imparerai numerosi schemi di movimento e posture che hanno un effetto positivo su tutta la tua postura e quindi prevengono dolori in altre parti del corpo. In questo modo promuoverai uno stile di vita sano e a lungo termine.