Braga-Napoli, le parole di Garcia e Di Lorenzo nel post gara. Gli azzurri trovano nel finale un successo fondamentale per il cammino europeo. Intervenuto in conferenza stampa a fine partita, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia ha così commentato il successo in terra portoghese: “Siamo stati bravi nel primo tempo a creare tante occasioni, potevamo segnare prima, ci è mancata anche un po’ di fortuna, abbiamo colpito una traversa e il portiere ha fatto una parata incredibile. Nella ripresa abbiamo sbagliato nell’andare più in avanti con attacchi rapidi perché è normale che lo Sporting Braga rischiasse, giocando in casa, e se c’è una cosa che abbiamo sbagliato è non realizzare il raddoppio. Ci saremmo messi al riparo da un pareggio. Quando il Braga ha pareggiato però abbiamo mostrato carattere, siamo tornati in avanti e su questo cross forte di Zielinski c’è stata la fortuna che ci mancava prima. Sono contento dello stato d’animo e lo spirito della squadra”.
Braga-Napoli, le parole di Garcia in conferenza stampa
Braga-Napoli, le parole di Garcia in conferenza stampa. Interpellato sui possibili aspetti da migliorare, l’allenatore degli azzurri ha chiarito: “Stasera abbiamo preso la porta molto di più che nelle ultime due partite. Non è mai facile vincere una partita di Champions fuori casa e l’abbiamo fatto, era il nostro obiettivo. Siamo in testa alla classifica, ma ora ci sarà il Real Madrid in casa, davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo migliorare: quando abbiamo le occasioni come stasera dobbiamo essere più precisi e segnare di più. Quando hai così tante occasioni e non segni è normale che quando trovi il gol, a maggior ragione prima dell’intervallo e con una rete così bella, si abbia quella reazione“.
Sulle condizioni di Osimhen e Kvaratskhelia, ancora apparentemente estranei al gioco degli azzurri, l’allenatore ha aggiunto: “Victor sta bene e l’ha dimostrato stasera, ha fatto quasi 90′ con grande intensità e grande aiuto. E’ sempre un centravanti complicatissimo da gestire. Kvara ha fatto belle cose, nel primo gol c’è anche il suo piede. Manca un po’ il ritmo gara perché ha avuto un infortunio durante la preparazione, ha saltato la prima partita ed è partito dalla panchina nella seconda. Gli serve un po’ più di minutaggio per essere brillante”.
Di Lorenzo: “Stasera contava solo vincere”
Anche il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo è intervenuto in sala stampa per commentare la vittoria degli azzurri in occasione dell’esordio in Champions League. Un successo maturato grazie anche al suo gol del momentaneo vantaggio: “Non l’ho presa benissimo, ma in questi casi è forse meglio così. Quando uno non prende la palla può anche non segnare. Sono stato fortunato che la palla è entrata. L’esultanza dopo il gol? “Nessun segnale, ho esultato con i miei compagni, con i miei amici, la panchina e lo spogliatoio. Secondo me lo spogliatoio è la parte più importante che c’è nel calcio, ci tenevo ad esultare con i miei compagni”.
Successivamente, il capitano ha aggiunto: “Dobbiamo migliorare in tante fasi della partita, oggi abbiamo sofferto un po’ nel secondo tempo il loro palleggio ma la squadra ha saputo soffrire. Nel primo tempo potevamo fare qualche gol in più, anche nel secondo tempo purtroppo Raspadori ha dato male la palla a Osimhen. Però abbiamo avuto anche noi le occasioni per chiudere la partita. Nel calcio è così, se non fai il secondo gol rischi di prendere l’1-1. Ma è una vittoria sofferta e importante”.