Genk-Fiorentina, le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa. Dopo la finalissima con il West Ham persa lo scorso maggio, i viola sono pronti ad esordire nella nuova edizione di Conference League. Superato il preliminare con il Rapid Vienna, Nico Gonzalez e compagni faranno il loro esordio europeo in Belgio domani sera: ad attendere i toscani ci sarà il Genk, compagine esperta e presente da anni in campo internazionale. In occasione della conferenza stampa di vigilia, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha così presentato la sfida: “Ripartiamo con la grandissima soddisfazione di aver superato il preliminare contro una squadra forte come il Rapid Vienna. Lo volevamo, ora inizia questo mini torneo dove dovremo fare punti e ottenere qualcosa di importante, iniziando da questa trasferta impegnativa e complicata”.
Sulle insidie e i pericoli che nasconde la partita con il Genk, il tecnico dei viola ha dichiarato: “E’ un avversario di un livello molto alto, da affrontare con grandissima attenzione. L’anno scorso non partimmo bene, sottovalutando un po’ qualche avversario, e in virtù di quella partenza abbiamo dovuto fare un playoff in più. E’ un girone tosto, ma da affrontare al massimo e dobbiamo fare subito più punti possibili. Abbiamo visto che il Genk è temibile, quindi dobbiamo essere subito pronti a partire bene in una competizione in cui vogliamo arrivare molto avanti”.
Genk-Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa
Genk-Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa. Dopo l’introduzione alla gara, si passa alle domande sulla probabile formazione. L’allenatore non scioglie il nodo portiere: “Vediamo domani chi tra Christensen e Terracciano giocherà. Abbiamo inserito un preparatore dei portieri molto bravo, che ci sta lavorando su entrambi. Christensen viene da un altro paese, da un altro campionato ed è cresciuto con un’altra filosofia di lavoro. E’ giovane, sveglio, sa giocare molto bene coi piedi, è bravo e sta lavorando per imparare subito la lingua, è un ragazzo di grande prospettiva e ha tanta voglia di mettersi in mostra”.
Il tecnico ha anche parlato dell’assenza di Bonaventura: “In partite così ravvicinate basta anche una contusione o un dolorino per essere indisponibili. Ha preso una botta al costato, non era al 100% e abbiamo preferito non rischiarlo. Tornerà a disposizione per Udine”. Sul ballottaggio Beltran-Nzola, Italiano ha aggiunto: “Vivono per il gol e sono alla ricerca di quello. Però bisogna pensare alla squadra, che sta mandando tanti uomini in gol. Sicuramente loro mancano loro all’appello e dobbiamo metterli nelle condizioni di sbloccarsi. Loro però lo sanno che la prima cosa è la squadra. Sono arrivati quest’anno, presto si sbloccheranno”.