La parola palindroma “Tenet” cela un enigma antico, che gli archeologi ancora non hanno risolto: è forse nel significato nascosto di Tenet e del cosiddetto “Quadrato del Sator”, che il film di Christopher Nolan (“Tenet”) vuole approfondire.
“Tenet” significato
“Tenet” è la parola che forma il centro del Quadrato Incantato Sator, un’iscrizione latina ricorrente, di forma quadrata, composta da 25 lettere disposte in 5 righe (e quindi 5 colonne), che formano sia orizzontalmente che verticalmente 5 parole latine significative: SATOR, AREPO, TENET, OPERA e ROTAS. Le parole creano un palindromo: lette da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso, ma anche da destra verso sinistra e dal basso verso l’alto, non mutano di significato e la struttura che ne emerge presenta il vocabolo TENET a fungere da fulcro in questo gioco di lettere.
Cos’è il Quadrato del Sator?
La struttura ricorda molto da vicino i “quadrati magici” numerici, dove gli stessi numeri sono disposti in una griglia in modo che la somma di ogni riga e di ogni colonna dia sempre lo stesso risultato e ogni numero non si ripeta due volte nelle righe o nelle colonne (simile al Sudoku). Le 5 parole si possono leggere da sinistra a destra dall’alto e da destra a sinistra dal basso, e allo stesso modo il pattern si ripete leggendo le parole in verticale (dall’alto verso il basso dall’alto, e dal basso verso l’alto dal basso); nel complesso, si forma una frase con un senso completo che è anch’essa palindroma.
Cosa vuol dire Sator Arepo Tenet Opera Rotas?
Ci sono diverse interpretazioni del significato letterale e simbolico della frase incisa nel Quadrato. Tra le traduzioni principali, ancora oggetto di dibattito, la più accreditata è la seguente:
Il Creatore delle terre governa le ruote celesti.
In questa interpretazione, la croce formata dalla parola Tenet assume un significato profondo: simbolicamente, unisce il cielo e la terra, il mondo terreno con quello trascendente.
Un’altra interessante interpretazione legge il Quadrato del Sator in modo bustrofedico: invece di andare “a capo” alla fine di ogni parola, si continua a leggere come in una serpentina. La traduzione della nuova frase risultante, SATOR OPERA TENET AREPO ROTAS, porta a un diverso significato, simile a:
L’uomo decide delle sue azioni quotidiane, ma solo Dio decide del suo destino.