Dopo essere atterrato a Siracusa a prima mattina, Sergio Mattarella è al castello di Maniace, ad Ortigia, per accogliere il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier. I due presidenti trascorreranno insieme due intere giornate, quella di oggi, mercoledì 20 settembre, e di domani.

Steinmeier è giunto in Italia per partecipare alla cerimonia per il “Premio del presidente“, istituito nel settembre 2020, in occasione della sua visita a Milano. Un’occasione speciale per Mattarella, che riceve il suo omologo proprio nella tanto amata Sicilia.

Signor presidente, caro Frank Walter, è un grande piacere incontrarti ed è un grande onore averti ancora una volta in Italia. Per me è particolarmente un piacere averti qui in Sicilia. Abbiamo l’occasione di riaffermare, attraverso il premio alle municipalità il rapporto intenso che lega i nostri due popoli e scambiare qualche idea sul momento attuale e sulle nostre straordinariamente eccellenti relazioni bilaterali. Benvenuto.

Mattarella al presidente tedesco Steinmeier: “Riaffermiamo il rapporto che lega i nostri popoli”

Nel prosieguo del colloquio si è presto arrivati al dunque, ossia la ricerca di “un’intesa sulla proposta per regole condivise sul bilancio Ue“. Mattarella ha invitato le istituzioni comunitarie a “regole di bilancio rigorose”, ma dal rigore “non ottuso e cieco”, ma che tenga conto “di fenomeni come il rallentamento dell’economia cinese e le conseguenze della guerra in Ucraina“.

Il bilancio europeo deve essere ambizioso per affrontare le sfide fondamentali come la transizione ecologica e digitale.

Tanti i temi sul tavolo del summit di Siracusa oltre al bilancio Ue, a cominciare da immigrazione e rapporti bilaterali che necessitano di “costanti momenti di consultazione”. Ma i rapporti non devono essere solidi soltanto tra Paesi dell’Occidente, ma anche tra questi ultimi e le economie mondiali emergenti come i Brics.

Particolarmente caldo il tema della transizione ecologica e dell’esigenza di trovare una posizione comune sul bilancio europeo. Dietro l’angolo c’è la riforma del Patto di stabilità.

Una chiosa finale anche sull’Ucraina: fronte comune sulla necessità di un sostegno economico, politico e militare a Kiev, senza perdere di vista il lavoro che apra a nuove prospettive di pace.

Steinmeier a Ortigia: “Amicizia italo-tedesca è per noi una priorità”

Da Ortigia, sede del suo incontro con Mattarella, il presidente Frank Walter Steinmeier ha difeso la crescita dell’amicizia italo-tedesca, diventata “sempre più forte” e per Berlino “una priorità ed un’assicurazione contro i nazionalismi e contro i separatismi, contro tutto ciò che crea divisioni ed incertezza”.

Bisogna contrastare i pregiudizi e ricordare cosa ci lega e cosa ci rende forti. Questi partenariati non sono un mero ricordo ma un professione di fede europeista. Voi siete tutti ambasciatori della coesione europea. Se siamo insieme possiamo far fronte alle sfide del futuro.