A Ciampino, un 50enne con precedenti è stato arrestato dopo aver malmenato con calci e pugni il padre anziano e invalido, provocandogli ferite che hanno richiesto una prognosi di 40 giorni.
Malmena il padre anziano e invalido con calci e pugni a Ciampino, le violenze in un appartamento di via Giuseppe Saragat
Ennesimo caso di violenze in famiglia, ennesimo episodio in cui i più indifesi diventano carne da macello per le frustrazioni di persone piccole e meschine.
Dopo le violenze ormai all’ordine del giorno subite da donne per mano dei loro compagni/mariti – tra i più recenti, la vicenda di Crotone – o di minori picchiati da chi dovrebbe proteggerli – come accaduto a Torino – arriva ora un nuovo caso di maltrattamenti, questa volta ai danni di un genitore infermo.
È successo a Ciampino, comune alle porte di Roma, in un appartamento situato nei pressi di via Giuseppe Saragat, dove un uomo di 50 anni è stato arrestato dopo aver malmenato suo padre, 81enne e costretto a letto dall’invalidità. Dopo aver ricevuto una chiamata al 112 che segnalava una violenta lite in corso, i carabinieri sono intervenuti sul posto appena in tempo per fermare l’uomo che, chiaramente in preda ai fumi dell’alcol, stava picchiando l’anziano con calci e pugni al corpo e al viso. Il 50enne è stato immediatamente arrestato.
Per l’anziano gravi lesioni e prognosi di 40 giorni
La vittima dell’aggressione ha riportato lesioni molto gravi, che hanno richiesto il trasporto immediato in ‘codice rosso’, da parte del personale sanitario del 118, al pronto soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, dove è stata riconosciuta all’81enne una prognosi di 40 giorni.
Suo figlio, invece, dopo l’arresto è stato portato al carcere di Velletri. Nella perquisizione dell’appartamento sono stati rinvenuti anche 1,5 grammi di cocaina che, certamente, non faranno che aggravare le accuse già pendenti sull’aggressore.