È uscita la classifica del QS University Rankings sulle 100 migliori università in Europa. Tra i vari atenei spopola sicuramente il Regno Unito. Per quanto riguarda l’Italia, vediamo che essa è presente con quattro università, ma solo una è nella top 50. Andiamo nel dettaglio e vediamo l’elenco con le varie posizioni degli atenei europei. Ci sono conferme ma anche sorprese!

Quali sono le migliori università in Europa?

La classifica delle migliori università in Europa considera tutti e 42 i Paesi membri e include stati come Turchia, Armenia, Georgia e Azerbaigian. Nel complesso l’Italia si posiziona al quarto posto per il numero di università, 51 in totale. È subito seguita dalla Francia con 50 atenei.

L’analisi sottolinea inoltre come in Italia ci siano istituzioni di prestigio per quanto riguarda la ricerca e la sostenibilità. Lo Stivale si fa riconoscere poi per la grande offerta di scambi culturali all’estero per i suoi studenti, con i vari progetti erasmus e non solo.

Ma veniamo alla classifica vera e propria. Come anticipato all’inizio, l’elenco stilato dagli esperti di Quacquarelli Symonds riporta quelli che sono considerati i 100 atenei migliori in Europa. Ebbene, vediamoli. Nella top 10 troviamo:

  • Al primo posto l’università di Oxford, che al momento conta in totale 22mila studenti di cui il 40% internazionali. Quattro sono i grandi dipartimento: humanities, mathematical, physical and life sciences, medical sciences e social sciences.
  • Al secondo posto troviamo il Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo. Con il suoi 16 dipartimenti guadagna la medaglia d’argento.
  • Sul podio c’è poi l’università di Cambridge, che conta ben 31 college ed è molto rinomata in tutto il mondo
  • Scendendo torniamo a Londra con l’Imperial College, leader mondiale ed europeo per gli studi di scienza, medicina, ingegneria ed economia.
  • Al quinto posto si posiziona l’Ucl- London Global University. Sono varie e diverse le facoltà a cui i giovani possono iscriversi. Si va da quelle artistiche a quelle mediche e molte altre ancora.
  • A seguire troviamo la Scozia con l’università di Edimburgo. Qui studiano ben 45mila studenti.
  • Al settimo posto in Europa l’università Psl di Parigi con le sue famose 7 scuole
  • In ottava posizione c’è ancora il Regno Unito con l’università di Manchester. Si tratta di un ateneo molto prestigioso che presenta oltre 1.000 corsi di laurea nei più svariati settori.
  • EPFL di Losanna, nella Svizzera francese, specializzata in scienze naturali e in ricerca ingegneristica.
  • Infine nella top ten c’è il King’s College di Londra, che occupa il 40esimo posto in tutto il mondo.

E l’Italia?

Per quanto riguarda il nostro Paese si nota la presenza del Politecnico di Milano. Il famoso ateneo milanese occupa la 47esima posizione. È dunque nella top 50. L’ateneo meneghino si conferma così il primo in Italia all’interno di questa specifica lista.

Per quanto riguarda invece la classifica mondiale l’ateneo occupa il 123esimo posto (su un totale di 1500 università prese in considerazione a livello globale). Rispetto allo scorso anno, nel QS World University Ranking, il Politecnico guadagna ben 16 posizioni.

Diverse sono le facoltà che offre. Le principali sono design, architettura e ingegneria. L’università meneghina ospita inoltre, ogni anno, migliaia e migliaia di studenti internazionali. La sua reputazione è molto alta in Italia ma anche all’estero.

A proposito dei risultati ottenuti nella classifica mondiali delle migliori università, la rettrice Donatella Sciuto ha commentato:

Questo importante posizionamento nel World University Ranking di QS rappresenta un traguardo significativo per il Politecnico di Milano, testimoniando il costante impegno dell’ateneo verso l’eccellenza accademica e la promozione della ricerca scientifica di livello internazionale. L’attrattività internazionale è uno dei punti chiave del Piano Strategico triennale del Politecnico di Milano.

E ancora:

Con un solido posizionamento già acquisito, ci impegniamo a offrire maggiori opportunità di studio e di ricerca per i giovani, ponendo particolare attenzione anche alla responsabilità sociale. Vogliamo promuovere un approccio inclusivo anche a livello internazionale, rendendo il nostro ateneo un ambiente accogliente per tutti coloro che desiderano intraprendere al Politecnico di Milano percorsi formativi e di ricerca di eccellenza.